La regista e sceneggiatrice Maria Sole Tognazzi, figlia di Ugo Tognazzi si è raccontata al Corriere della Sera e parla del suo ultimo film, Dieci minuti, dal 25 gennaio nelle sale. Un film diretto da lei e tratto dal romanzo di Chiara Gamberale. Nel film il personaggio di Bianca scopre di avere una sorella, Jasmine. Nell’intervista Maria Sole Tognazzi ha raccontato di aver avuto l’idea di inserire il personaggio di Jasmine dopo aver scoperto di avere un fratello, Thomas, che non conosceva. Anche se molto riservata, confessa di essere innamorata di Marcello Mastroianni da quando era bambina.

Maria Sole ha raccontato che lei e il fratello Gianmarco scoprirono l’esistenza di Thomas dopo una giornata passata a giocare al mare. “Guardate non sembriamo due fratelli?” chiede il bambino presentando il nuovo amichetto biondo, e in effetti fratelli lo erano davvero e lo scoprirono così.

Thomas nacque dalla relazione tra Ugo Tognazzi e l’attrice norvegese Margaret Robsahm, conosciuta sul set de Il mantenuto. Era il 1961, due anni dopo i due convolarono a nozze e quello successivo nacque Thomas. La relazione dura un paio d’anni, poi arriva il divorzio e il bambino resta in Norvegia con la mamma, che si risposa e ha un’altra figlia. “Non ho saputo di avere un padre diverso da quello di mia sorella fino ai sei anni” ha raccontato lui sul sito ufficiale del padre.

Anche in questo caso, la scoperta è avvenuta per caso, per una parola di troppo scappata alla nonna materna. All’epoca del primo vero incontro con il padre Thomas aveva sette anni. La sintonia scattò subito, nonostante le differenze linguistiche. L’anno dopo fu quello dell’estate del fatidico incontro con Gianmarco e Maria Sole.

La scoperta del fratello norvegese Thomas, figlio di Ugo Tognazzi e Margarete Robsahm

Gianmarco Tognazzi la sorella Maria Sole

La regista ha anche parlato della sua collaborazione con Francesca Archibugi, che definisce una una collaborazione idilliaca. Ci spiega come è nata l’idea del personaggio che nel libro non c’è, la sorella Jasmine che Bianca scopre quando è adulta. Un idea nata dalla storia che hanno vissuto con il fratello Gianmarco: “Ho raccontato a Francesca quando abbiamo scoperto un altro fratello, Thomas. E abbiamo fatto entrare in gioco una sorella, Jasmine. Io ero troppo piccola. La reazione sublime fu quella di Gianmarco. Un’estate arrivò questo bambino norvegese, biondo, che non parlava una parola di italiano. Sono stati insieme tutto il giorno a giocare al mare. Tornati a casa, Gianmarco disse ai miei: ‘Tranquilli, la giornata è andata benissimo. Guardate, non sembriamo due fratelli?’ A quel punto glielo dissero: lo siete veramente. Il ghiaccio era rotto. Qui ci sono due sorelle che sanno l’una dell’altra, ma non si sono conosciute. E l’incontro le cambierà”