Eugenia Maria Roccella è nata a Bologna, il 15 novembre 1953 (è quindi del segno zodiacale dello Scorpione). Sua madre è Wanda Raheli, artista femminista, e suo padre è Franco Roccella, uno dei fondatori del Partito Radicale: vive con i genitori a Roma solamente dall’età scolare, mentre prima cresce in Sicilia con i nonni e una zia. Mentre studia Lettere Moderne all’università, inizia a militare come femminista: sono gli anni 70, ed Eugenia Roccella fa sue le lotte del Movimento di liberazione della donna, del quale diventa leader, specialmente sulle tematiche della violenza, delle modifiche al diritto di famiglia e dell’aborto. Viene anche candidata tra le liste del Partito Radicale, ma non viene eletta. Porta a termine gli studi, conseguendo anche un dottorato di ricerca presso l’Università La Sapienza. Iscrittasi all’albo dei giornalisti professionisti nel 2000, collabora come editorialista per i quotidiani Avvenire, Il Foglio, Il Giornale e pubblica diversi saggi, come Dopo il femminismo e La favola dell’aborto facile. Miti e realtà della pillola Ru486, dove mostra il suo cambiamento di vedute, avvenuto anche a causa di un maggior avvicinamento agli ideali cattolici.. Eugenia Roccella oggi è Ministro delle Pari Opportunità nel Governo Meloni, nonché una giornalista molto nota in Italia. In passato ha ricoperto la carica di sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e al Ministero della Salute nel Governo Berlusconi IV.
Ministro Eugenia Roccella, chi sono il marito e i figli
Eugenia Roccella è sposata con Luigi Cavallari dal 1976; la giornalista è figlia di Franco Roccella, uno dei fondatori del Partito Radicale e della pittrice e femminista Wanda Raheli.
Sappiamo che dal suo matrimonio con Luigi Cavallari sono nati due figli, ma altre notizie sulla sua vita privata e sentimentale sono praticamente impossibili da reperire.
La carriera politica
Nei primi Anni Settanta, Eugenia Roccella è stata a capo del Movimento di Liberazione della Donna e ha condotto le battaglie del movimento femminista di quel periodo preciso storico, concentrandosi sul diritto al divorzio e all’aborto, senza dimenticare la violenza sulle donne e le pari opportunità sul lavoro. Nel 2008, poi, è stata eletta alla Camera dei Deputati per la XVI Legislatura nella lista del Popolo della Libertà.
Alle elezioni politiche del 2013, invece, è stata eletta a Montecitorio per la XVII Legislatura sempre per le medesime liste, per poi aderire alla Gruppo Misto Idea. Nella XIX Legislatura è rientrata in Parlamento, eletta in Calabria per Fratelli d’Italia.
Eugenia Maria Roccella è nota per le posizioni conservatrici in materia di famiglia, matrimonio e figli, che hanno causato spesse volte polemiche.
L’episodio forse più famoso è quello che l’ha vista protagonista al Salone del Libro di Torino nel 2023, dove si era recata per presentare la sua autobiografia Una famiglia radicale, ma è stata interrotta dalle contestazioni degli attivisti di Extinction Rebellion e Non Una di Meno per le sue idee sull’aborto. La ministra non è riuscita a terminare il suo colloquio e ha dovuto abbandonare il palco.