Come ogni 22 aprile Google ha dedicato alla Giornata della Terra il suo doodle, cioè l’immagine che sostituisce il classico logo del motore di ricerca. La Giornata della Terra è la più nota e importante manifestazione al mondo sull’ecologia e sulla protezione dell’ambiente. Soprattutto negli ultimi anni però è diventato anche un momento per informare e sensibilizzare sul cambiamento climatico, e non solo sull’ambiente in generale.

Le lettere del logo di Google sono state sostituite dalle foto di alcuni dei luoghi in tutto il mondo «in cui persone, comunità e governi lavorano ogni giorno per aiutare a proteggere la bellezza naturale, la biodiversità e le risorse del pianeta», ha spiegato la società. La lettera G mostra le isole Turks e Caicos; la prima O l’Arrecife Alacranes (la più grande barriera corallina del Golfo del Messico meridionale); la seconda O è il Vatnajökull, in Islanda, il più grande ghiacciaio d’Europa; l’altra G il parco nazionale di Jaú, nella foresta amazzonica brasiliana; la L mostra la Grande Muraglia Verde in Nigeria, un ambizioso progetto avviato nel 2007 per realizzare una grande striscia di vegetazione lunga più di 7mila chilometri dalla costa occidentale dell’Africa, in Senegal, a quella orientale, in Gibuti; la E infine mostra la riserva naturale delle isole della regione di Pilbara, nell’Australia occidentale.

Il Doodle di Google per la Giornata della Terra 2024 ci ricorda che la lotta contro il cambiamento climatico è una sfida che richiede l’impegno collettivo di individui, comunità, governi e aziende. Mentre celebriamo i progressi compiuti finora, è importante riconoscere che c’è ancora molto lavoro da fare.

Per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta e le generazioni future, dobbiamo continuare a promuovere la consapevolezza ambientale, adottare pratiche sostenibili nelle nostre attività quotidiane e sostenere politiche e iniziative volte a ridurre le emissioni di gas serra e proteggere gli ecosistemi fragili della Terra.