Una M1 che dovrà fornire, certamente, risposte migliori ai suoi due centauri quando il carrozzone della MotoGP tornerà ufficialmente in pista (10-12 maggio) per mandare in scena il weekend dedicato al Gran Premio di Francia che si correrà sul tracciato di Le Mans. La Casa di Iwata ha mandato in pista una moto fortemente cambiata nei test di Jerez e Fabio Quartararo ha ammesso, nelle sue ultime dichiarazioni, che qualche novità potrebbe essere portata da Yamaha in terra transalpina.
Yamaha, le parole di Fabio Quartararo sui test: “Abbiamo provato tante cose…”
“Abbiamo provato molte cose, in particolare un nuovo telaio, una nuova aerodinamica, una nuova forcella e una nuova elettronica. Al momento è difficile trarre delle conclusioni, ovviamente dovremo analizzare bene. Alcune sono positive, altre non funzionano, sfortunatamente. Ma avremo più test al Mugello dopo la gara di Le Mans, quindi saranno cose che potremo modificare e vedere se riusciamo a migliorare – queste le parole del Diablo riportate da motorsport.com –. Il motore? È un motore da test, è lo stesso di quello da gara, ma non lo usiamo per le gare. Anche la carena era nuova, ha un feeling diverso. Non è né peggio né meglio al momento. Ma a volte, in accelerazione, alcune cose non le ho sentite, ma le ho viste nei dati. Il primo impatto è indubbiamente neutrale. Fondamentalmente stiamo cercando di girare e stiamo cercando di farlo. Ho riscontrato un leggero miglioramento in entrata, ma non in curva, è davvero un piccolo passo, ho un po’ più di feedback dall’anteriore, che è qualcosa che mi mancava. Ma non è un miglioramento enorme. È andata un po’ meglio, ma ci manca molto“.
“Novità a Le Mans? Qualcosa sì…”
“Diciamo che è la prima volta che nei test proviamo qualcosa che non sia lievemente diverso. Il nuovo telaio che abbiamo provato è davvero diverso. In passato eravamo soliti provare qualcosa di diverso, ma solo un po’. Ora il cambiamento è grande, è stato importante sentire cosa c’era sulla moto. Penso che sia il primo step per noi per vedere qual è la giusta direzione, ma penso che ora dobbiamo fare un altro test per capire chiaramente e avere qualche idea di cosa fare sulla moto – continua Fabio Quartaro di Yamaha –. Penso che useremo alcune cose che abbiamo testato oggi, perché è sempre meglio provare in piste diverse. Per Le Mans useremo alcune cose che penso non siano male e penso che sarà interessante vedere in tre piste diverse qual è il mio feeling, soprattutto perché Le Mans e il Mugello sono molto diversi da qui, quindi sarà interessante farlo“.
(Credit foto – MotoGP.com)
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