Missione compiuta per la Nutribullet Treviso che battendo Derthona Tortona ha ufficializzato la sua salvezza in Lega Basket A condannando alla discesa in A2, contestualmente, Carpegna Prosciutto Pesaro che farà compagnia a Happy Casa Brindisi. Un lieto fine per la compagine trevigiana che non era partita, certamente, per soffrire così tanto all’inizio di questa annata cestistica. Per il futuro, ovviamente, il principale obiettivo sarà quello di evitare di entrare così fortemente nella zona retrocessione. Un focus che sembra ampiamente alla porta dei veneti, a patto che si costruisca un roster in grado di poter lasciare tranquillo, velocemente, tutti l’ambiente di Treviso che è in questa annata ha eguagliato il suo peggior piazzamento nella massima serie di palla a spicchi (tredicesima anche nel 2019/20, ma era una neopromossa) da quando il club naviga nelle acque assolate della LBA.
Nutribullet Treviso, le parole dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata in Lega Basket A
“Non abbiamo avuto un momento di pausa – ha spiegato il cestista Alessandro Zanelli a La Tribuna di Treviso -. Siamo partiti male in stagione, dovevamo recuperare restando sul pezzo. Quello 0-9 ci ha condizionati all’inizio. Il buon avvio e il crescendo successivo, senza le pause che ci hanno penalizzato in altre gare, ci hanno ripagato delle fatiche. E poi abbiamo potuto contare su un tifo incessante che ci ha dato energia e fiducia, la festa finale è stata più bella di quella dell’anno scorso. Dobbiamo ringraziare i nostri sostenitori, ci sono stati dei momenti di confronto anche duro che ci hanno fatto crescere“.
(Credit foto – Treviso Today)
Seguici su Google News