Nasce Wideread, app gratuita dedica al mondo della scrittura e della lettura: un social che coniuga editoria e web.

Wideread, la prima App che coniuga editoria e social

Wideread

App gratuita per scrittori, lettori e disegnatori: Wideread è il primo social dedicato all’editoria digitale lanciato e ideato da due giovani under 30, Giuseppe Sacco e Antonio Agostinacchio. L’obiettivo è creare connessioni fra gli appassionati e i professionisti del settore, ma anche avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’editoria.

Antonio Agostinacchio ha spiegato la natura del progetto, come riporta ANSA:

“Rispetto alle altre piattaforme Wideread vuole essere un punto di incontro tra lettori e autori, in cui si uniscono editoria e social. Il nostro obiettivo è offrire agli autori indipendenti uno spazio dove possano promuovere le proprie opere, interagire direttamente con il pubblico e far parte di una comunità inclusiva. Miriamo a favorire la scoperta e la condivisione di nuovi talenti letterari […]”.

Wideread è stata sviluppata da un team di ragazzi under 30 e, oltre a essere di facile utilizzo e intuibile, si presta a voler essere una rete dinamica su cui condividere le proprie creazioni, testi, opere, progetti letterari, in modo tale che tali contenuti possano avere visibilità offrendo all’utente una possibilità di farsi conoscere e alle case editrici di avere uno sguardo globale sul mercato editoriale. L’utente, grazie a Wideread, avrà anche la possibilità di spaziare e conoscere generi letterari differenti attraverso contenuti multimediali.

E sulla eventuale monetizzazione l’altro ideatore dell’App, Giuseppe Sacco, spiega:

”Stiamo lavorando per fornire a tutti gli utenti […] l’opportunità di monetizzare le loro opere letterarie o contenuti. […] La monetizzazione, una volta implementata, sarà disponibile per tutti gli utenti di Wideread” .

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