Miglior tempo in Superpole sulla pista di Assen e, adesso, un ottimo segmento nei test andati in scena a Cremona. Dopo aver litigato pesantemente con la propria moto in questo avvio molto negativo di stagione, Jonathan Rea sembra aver trovato un primo, importante, feeling con la sua Yamaha. Una notizia molto importante per il team e per il nordirlandese che potrà gettarsi sulla pianificazione dei prossimi eventi cercando di settare, sempre più, il suo bolide secondo le sue caratteristiche di guida. Intanto, il primo raggio di sole ha scaldato i cuori di tutti nel box azzurro del Giappone.
Superbike, le parole di Jonathan Rea di Yamaha: “Devo rendere la mia moto”
“Alla fine abbiamo montato una gomma SCQ e sono riuscito ad andare abbastanza forte. Per la prima volta ho avuto la sensazione di poter guidare la moto nel modo in cui voglio. Negli ultimi Round con la SCQ mi sono innervosito dato che il feeling con la moto non era al 100%. Passo passo è stato un test positivo ma c’è ancora tanto lavoro da fare – le parole di Jonathan Rea di Yamaha ai microfoni di WorldSBK.com –. Gli aggiornamenti hanno riguardato solamente un cambiamento in termini di bilanciamento della moto e idee di setup. Sto provando a guidare la Yamaha in stile Yamaha e a volte non paga. Ho guardato sempre i dati di Loka, Remy e a volte anche quelli di Toprak ma io sono io e ho il mio stile. A Cremona Nico Canepa mi ha dato una grossa mano in termini di analisi video e sono riuscito a rendermi conto che il mio tempo sul giro non era eccezionale anche se andavo davvero bene in alcune aree. Dobbiamo soltanto rendere questa moto la mia moto, ovvero nel modo in cui devo guidarla. L’idea di cambiare il modo in cui si comporta la moto, lo stile e la geometria era per consentirmi di guidarla nel modo in cui voglio guidarla. Dalla prima uscita mi è sembrata quasi normale“.
Il pensiero del team principal Denning
“La prima giornata è stata davvero positiva. Penso sia stata la miglior giornata di test di Jonathan e anche la prima giornata di test a Jerez era andata bene – le parole di Paul Denning ai canali ufficiali della SBK –. Per tutto il giorno abbiamo fatto dei continui passi avanti. A Cremona invece ci siamo trovati davanti un muro e non siamo riusciti ad abbatterlo. Qui siamo andati sempre più forte, arrivando vicini ai migliori, realizzando il quarto tempo essendo la migliore delle Yamaha, quindi JR ha centrato l’obiettivo che si era fissato a inizio giornata. Il programma di oggi è stato lo stesso di ieri. Abbiamo semplicemente messo a punto alcuni piccoli dettagli, provando a massimizzare la nostra performance in staccata e in curva e quindi tanto meglio usciamo dalla curva tanto più siamo veloci in piena curva e messi meglio in termini di velocità sul rettilineo. Qui il chattering è sempre un problema, specialmente nell’ultimo settore, quindi stiamo provando delle opzioni di setting per ridurre il chattering e finora stanno andando abbastanza bene“.
(Credit foto – pagina Facebook del centauro nordirlandese)
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