Il partito di estrema destra Rassemblement National, con capolista Jordan Bardella, delfino di Marine Le Pen, stravince alle Europee in Francia, con un distacco di oltre 16 punti su quello del presidente Emmanuel Macron.

Secondo una media degli exit poll diffusi dai media, i lepenisti hanno totalizzato attorno al 32%.

Un record nella storia del partito dell’estrema destra, dieci punti di più delle europee di cinque anni fa. E soprattutto lontano, lontanissimo davanti alla lista della maggioranza macronista «Besoin d’Europe»: la candidata Valérie Hayer ha ottenuto solo il 15,2% dei voti, meno della metà della lista guidata da Jordan Bardella e con un crollo rispetto al 2019 (quando la candidata macronista Nathalie Loiseau aveva preso il 24%). Le Pen e Bardella hanno voluto trasformare questo voto per le europee in un “referendum” su Emmanuel Macron. “E’ un verdetto senza appello” commenta Bardella pochi minuti dopo l’annuncio dei risultati. Il presidente del Rn chiede a Macron di “prendere atto della sconfitta” e di “ridare la popolo”, sciogliendo l’Assemblée National per indire nuove elezioni politiche