Il regista Yann Demange ha abbandonato il tanto atteso ritorno di Blade dei Marvel Studios. Invece Mahershala Ali, legato al film dal 2019, quando si è unito al capo della Marvel Kevin Feige al Comic-Con di San Diego per lanciare il progetto, rimane a bordo.
L’uscita di Demange dal progetto è stata del tutto amichevole, anche se forse segnala un altro ritardo nel percorso di ritorno di Blade sugli schermi. Inizialmente preparato per la produzione nell’autunno del 2022 prima dell’uscita del regista Bassam Tariq, il progetto ha subito nuovamente ritardi lo scorso anno a causa dello sciopero degli scrittori. Il veterano della Marvel Eric Pearson sta scrivendo il film, la cui uscita è prevista per il 7 novembre 2025.
Blade: Yann Demange lascia la regia
Le notizie su Blade arrivano in un momento in cui la Marvel ha iniziato a ristabilirsi, allentando la pressione producendo al massimo un paio di film all’anno. I prossimi titoli in uscita, che sono quasi finiti o già in corso, sono Deadpool & Wolverine (nelle sale il 26 luglio), Captain America: Brave New World (14 febbraio 2025), Thunderbolts* (5 maggio 2025) e I Fantastici Quattro (25 luglio 2025). Il personaggio di Blade è stato introdotto per la prima volta in “The Tomb of Dracula” n. 10 nel 1973. Creato dallo scrittore Marv Wolfman e dall’illustratore Gene Colan, è un mezzo vampiro che possiede i punti di forza dei vampiri senza le loro tipiche vulnerabilità, ad eccezione di una versione modificata della loro sete di sangue.
Con Wesley Snipes, la traiettoria del franchise nel cinema è iniziata con il primo film del 1998, diretto da Stephen Norrington, seguito dai sequel Blade II e Blade: Trinity rispettivamente nel 2002 e nel 2004. Guillermo del Toro ha diretto il primo, mentre David S. Goyer il secondo. In precedenza, il franchise di Blade si era espanso anche in televisione con Blade – La Serie, trasmesso su Spike TV nel 2006.
Alessandro Libianchi
Fonte: The Wrap
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