Thiago Motta è già un ricordo lontano a Bologna che, in previsione della partecipazione alla prossima Champions League, è partita subito con la programmazione per l’anno che verrà. Notizia delle ultime ore, è stato scelto Vincenzo Italiano per guidare i rossoblù il prossimo anno. Il mister, ex viola, ripartirà subito dopo esser stato sollevato dall’incarico. Per il tecnico sarà il primo anno nella coppa dalle grandi orecchie, con le due parti che faranno esperienza insieme. Il calciomercato del Bologna sicuramente partirà dalle cessioni, con Joshua Zirkzee e Riccardo Calafiori già con la valigia in mano. Oltre a loro sarà da valutare anche il futuro di Riccardo Orsolini, dato spesso per partente ma pupillo di Italiano, e di Lewis Ferguson, ora ai box ma già sotto l’osservazione di molti club. I due sono funzionali al gioco del nuovo mister che vorrà provare a convincerli a rimanere.

Il calciomercato del Bologna tra innesti e veti

Ancora non è ufficiale l’arrivo di Juan Miranda, ma è questione solamente di ultimissimi dettagli dopo che ha già sostenuto le visite mediche nei giorni scorsi. Una trattativa nata e finita in un paio di giornate, senza che nemmeno Italiano sapesse inizialmente, come ha raccontato ieri sera Sartori. Con lui era già arrivato Emil Holm sulla destra, preso dallo Spezia per circa 7 milioni di euro dopo che l’Atalanta non aveva esercitato il diritto di riscatto a suo favore. Alle loro spalle da una parte Posch e dall’altra Lykogiannis, al quale è stata attivata l’opzione di rinnovo fino al 2025 a metà giugno. Con De Silvestri che, in trattativa per un nuovo contratto dopo che quello vecchio è scaduto, potrebbe completare il reparto come quinto elemento.

Il nodo Calafiori

“Riccardo Calafiori lo abbiamo preso 12 mesi fa, per cui vediamo cosa succederà nel mercato ma nella nostra testa c’è la volontà di tenerlo. Proveremo a tenerlo ma se arriveranno offerte importanti dovremo tenerle in considerazione. Non credo andrà alla Juventus, probabilmente andrà in un mercato diverso”. Le parole di Giovanni Sartori hanno illustrato la via per quello che riguarda il futuro del difensore della Nazionale italiana: volontà di provare a trattenerlo alla corte di Vincenzo Italiano, anche se le difficoltà sono molte, come evidenziato dallo stesso dirigente.

Le offerte importanti verranno prese in considerazione. La valutazione che fa il Bologna di Riccardo Calafiori parte da una base di 50 milioni di euro, considerando che il 50% del prezzo del cartellino finirà al Basilea. Emerge il desiderio di non cederlo in Serie A. Al momento la destinazione più probabile appare la Premier League, anche dopo gli incontri fra i rossoblù e l’entourage del giocatore. Sartori vuole sistemare tutto prima che il mercato entri nel vivo e prima che a Saputo arrivino le prime proposte formali dalle società interessate. 

Matteo Castro

(Credit foto – Bologna FC)

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