L’attrice Gena Rowlands, la cui carriera nell’industria del cinema hollywoodiano ha attraversato oltre sei decenni, è morta all’età di 94 anni. La Rowlands è deceduta nella sua casa di Indian Wells, in California, circondata dalla famiglia, secondo quanto riporta da Variety, che cita l’ufficio dell’agente del figlio, il regista Nick Cassavetes.
Non sono ancora note le cause del decesso dell’attrice candidata agli Oscar per “A woman under the influence” (1974) e “Gloria” (1980), entrambi diretti dall’ex marito e regista John Cassavetes, morto nel 1989.
A giugno il figlio, anch’egli regista, ha reso noto che la madre soffriva di Alzheimer in un’intervista rilasciata a Weekly Entertainment, in cui ripercorreva il loro lavoro insieme sul set di “Le pagine della nostra vita”, film in cui la Rowland interpretava una donna affetta da Alzheimer.
In quella pellicola, che segna due decenni dalla sua uscita sul grande schermo, l’attrice interpretava Allie, la versione più adulta dello stesso personaggio interpretato da Rachel McAdams. Anche la nonna di Cassavetes, l’attrice Lady Rowlands, soffriva di Alzheimer e la sua lotta ha ispirato Gena a interpretare Allie in “Le pagine della nostra vita”, tratto dal romanzo di Nicholas Sparks.
La Rowlands ha recitato in 10 film di John Cassavetes, con cui è stata sposata per 35 anni fino alla sua morte nel 1989. La sua carriera comprende anche interpretazioni teatrali e televisive, che le valgono quattro Emmy e un altro Golden Globe.
Suo figlio Nick ha diretto la Rowlands nel film drammatico e romantico “Le pagine della nostra vita” del 2004. Si è ritirata dalla recitazione nel 2015, lo stesso anno in cui riceve il riconoscimento più prezioso, l’Oscar onorario alla carriera.