Una delle maisons più ricercate del mondo, quella che in tantissimi bramano di avere o solo di entrarci. La sua pelletteria e selleria, il cuore di Hermès, si espandono. La maison francese del lusso ha inaugurato infatti, proprio questo scorso venerdì, la sua 23esima fabbrica di pelletteria. Il sito si trova a Riom (Puy-de-Dôme). Qui il gruppo del lusso ha ristrutturato ben 7.000 metri quadrati di una delle ali della Manifattura Tabacchi. Si tratta di un ex sito industriale, che è un monumento storico dal 2004, situato nel centro della città.
La nuova fabbrica di pelletteria di Hermès
Ed è chiaramente un investimento importante: grazie alle nuove fabbriche infatti il gruppo ha visto aumentare le proprie vendite. Già nel primo semestre l’aumento è stato del 15,7% su base annua, superando i 3,2 miliardi di euro. Inoltre, il fatturato del gruppo in questo periodo è aumentato del 12%, a 7,5 miliardi di euro. Grazie a questo il brand ha capito di dover incrementare la capacità produttiva. Così nasce l’idea una nuova fabbrica di pelletteria. La crescita ha imposto, in media, di aprire una fabbrica all’anno, da ormai dieci anni a questa parte. Quest’ultima è proprio la pelletteria di Riom, che completa il polo dell’Alvernia del gruppo. Questo comprende anche la pelletteria Sayat, fondata da più di 20 anni, e una scuola Hermès dei savoir-faire artigiani, situata proprio a Riom dal 2022.
Nella nota si legge che il progetto “risponde all’approccio eco-responsabile della maison, che mira a limitare l’artificializzazione delle superfici, a scegliere aziende partner locali e a reperire e utilizzare materiali sostenibili per le ristrutturazioni”. Lo stabilimento impiega 250 artigiani, più una trentina di dipendenti che si occupano delle funzioni di gestione, risorse umane e logistica.
Marianna Soru
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