Nello spazio di Metropolitan Today di oggi, ricordiamo il 19 settembre del 1991, quando veniva ritrovata, da due coniugi al confine tra Italia e Austria, la mummia del Similaun ribattezzata poi Ötzi
Mummia del Similaun, la storia del ritrovamento e chi era Ötzi
La mummia del Similaun venne scoperta dai coniugi Erica e Helmut Simon ai piedi del ghiacciaio del Similaun durante un escursione sul confine italo-austriaco il 19 settembre 1991. Inizialmente si pensò che si trattasse di un alpinista disperso durante altre escursioni. La mummia venne trasportata ad Insbruck ed esaminata poi, grazie al finanziere Silvano Dal Ben, si stabilì che il ritrovamento era avvenuto per 5 metri nel territorio italiano. Per questo Ötzi, come la mummia venne ribattezzata dalla stampa in base ad Ötztal, il nome della valle in cui fu trovata, venne riportata a Bolzano dove tutt’ora esposta in una stanza del Museo archeologico dell’Alto Adige che ne mantiene la conservazione.
Gli studiosi hanno poi scoperto grazie al carbonio 14 che la mummia risale all’Età del Rame e dal corredo che aveva con se hanno stabilito che probabilmente fosse un nobile. La morte di Ötzi è avvenuta per cause violente e non naturali. A dimostrare queste ipotesi le ferite e le abrasioni ritrovate sul cadavere ed in particolare una punta di freccia che avrebbe trapassato la spalla sinistra arrivando fino al cuore. La mummia è stata poi scoperta in una posizione scomposta perchè Ötzi aveva cercato di estrarre quella freccia dalla spalla rivelatasi poi letale. Infine attorno alla mummia del Similaun sono nate diverse leggende come quella di una potente maledizione. Infatti alcune persone che hanno partecipato in vario modo al ritrovamento e allo studio del cadavere, come lo stesso Helmut Simon, sono morte.
Altre ricorrenze importanti
Il 19 settembre di ogni anno, in occasione dell’anniversario del martirio del Santo, si verifica il miracolo della Liquefazione del Sangue di San Gennaro nel Duomo di Napoli. Secondo la tradizione , se la Liquefazione non dovesse avvenire, sarà un anno di sciagure. Il 19 settembre 1336 è il giorno della vittoria inglese sui francesi nella battaglia di Poitiers. Il 19 settembre 1778 il Congresso approvò il primo bilancio della storia degli Stati Uniti. 5 anni più tardi, il 19 settembre 1783, i fratelli Montgolfier mostrarono l’aerostato a re Luigi XVI che poi prese il nome di mongolfiera.
Il 19 settembre 1799 fu il giorno della caduta della Repubblica Romana dopo l’abbandono delle truppe francesi. Il 19 settembre 1846 a La Salette la Beata Vergine Maria apparve ai pastorelli Mélanie Calvat e Maximin Giraud. 47 anni dopo, il governatore della Nuova Zelanda approvò una legge che concesse il suffragio femminile universale per il voto.
Il 19 settembre 1926 un derby vinto dall’Inter per 6-3 inaugurò lo stadio Giuseppe Meazza di Milano noto anche come San Siro. 16 anni dopo, il 19 settembre 1942, ha inizio la drammatica battaglia di Stalingrado che si concluse con la vittoria dell’armata rossa. 1 anno dopo, il 19 settembre 1943, l‘eccidio di Boves fu il primo massacro di civili compiuto dai nazisti durante la Resistenza in Italia.
Il 19 settembre 1981
Parliamo ora di musica perchè il 19 settembre 1981 si tennero due concerti storici. Il primo è il “The Concert in Central Park” di Simon & Garfunkel divenuto poi un album di culto. Il secondo è lo storico concerto di Piazza Plebiscito a Napoli tenuto da Pino Daniele con la band Napoli Centrale. Il 19 settembre 1998 a Milano per la prima volta un bambino di un anno viene operato al cuore senza fare ricorso a trasfusioni. Infine il 19 settembre 2022 si svolsero a Londra i funerali della Regina Elisabetta scomparsa il precedente 8 settembre a 96 anni.
Nati oggi
Ricordiamo la grande attrice Mariangela Melato e il grande giornalista, assassinato dalla camorra, Giancarlo Siani. Facciamo gli auguri a Jeremy Irons ed Alessandro Borghi. Oggi è il compleanno di Victoria Silvestedt.
Morti oggi
Il 19 settembre 1985 un’emorragia celebrale preceduta da un ictus si portava via Italo Calvino. Il 19 settembre 2017 si spegneva a causa di una polmonite il pugile JakeLaMotta la cui storia è raccontata nel cult di Martin Scorsese “Toro scatenato”.
Stefano Delle Cave
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