Erano un must have, una di quelle tecniche da tutorial su Youtube. Insieme alla nail art con ritagli di giornale, e quella delle gocce di smalto nell’acqua per dare l’effetto onde. Anche le crackle nails si riprendono uno spazio ben 15 anni dopo il loro lancio. E i millennials ne sono terrorizzati: non è forse troppo presto per fare un comeback del genere? Intanto, su Tik Tok spopolano video tutorial su come ricreare questa nail art. E anche i brand ripropongono il prodotto. Ma vale davvero la pena provare? Vediamo come si fa.

Il trend nel 2024: si possono ricreare le crackle nails?

First thing first, capiamo come fare questo trend. Smalto semplice, o gel? In entrambi i casi è importantissimo avere una base, un colore di sfondo, il prodotto magico, e un top coat resistente. Infatti, la particolarità di questa nail art è che lo smalto più scuro a contatto con l’aria si “secca” e forma delle crepe. Così, riesce a far intravedere lo sfondo e il colore messo precedentemente. In realtà, esistono tantissime decorazioni e declinazioni di questa nail art. Per esempio, si può fare solo su un’unghia o su alcune unghie. Si può anche utilizzare come french, o in specifici spot.

Importante è, come dicevamo, che venga sigillata bene. Una base di gel o acrilico, ma anche semipermanente, se catalizzata permette di non rovinare l’effetto. Insomma, non per forza bisogna tornare al 2010 immergendo le unghie nel ghiaccio o aspettando ore e ore senza poter toccare nulla. Ciò che veramente colpisce è il terrore degli ormai non più adolescenti, che vedendo il comeback di queste tendenze, si rendono conto del tempo che passa. Ma la moda, come la storia, è un cerchio che si ripete!

Marianna Soru

Seguici su Google News