Nella mattinata odierna, sulle Tre Cime di Lavaredo è stato rinvenuto uno sfregio, tra il rifugio Auronzo e il rifugio Lavaredo: l’annuncio è arrivato dall’alpinista veneto, Moreno Pesce che ha condiviso il video, nel quale sull’ammasso campeggia la scritta Tourist Go Home
Tre Cime Lavaredo, appare uno sfregio sulla catena montuosa
“Per le Tre Cime è un risveglio non bello, non ci sono parole”, afferma Pesce che ha notato il moderno “graffito”nel corso di una camminata di allenamento. Lo sfregio è stato realizzato sulla roccia, sulla quale sono state ritrovate due impronte fossili di dinosauro, Eubronte carnivoro che ha vissuto nel Triassico, rinvenute anche in Francia, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Australia, Stati Uniti, India, Cina e Brasile.
Sull’atto vandalico è intervenuto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “Il primo che dovrebbe rimanere a casa è l’autore di un simile gesto, se confonde la libertà di pensiero con quella di vivere la montagna sfregiando le cime più belle del mondo. Ognuno è libero di esprimere le sue idee ma ci sono i modi e i canali corretti per farlo; deturpare un tesoro comune, riconosciuto patrimonio dell’umanità, certamente non lo è. Ed è anche un pessimo esempio…Non soloè stata deturpata soltanto la roccia, ma addirittura una testimonianza preistorica. Ci troviamo di fronte a un atto assolutamente censurabile. Conto che il protagonista si renda conto di cosa ha fatto e se ne ravveda. Ringrazio gli sportivi che hanno scoperto e segnalato questo `graffito´, che spero possa essere cancellato…. Dimostrare interesse a difendere le montagne da un eccesso di presenze turistiche ferendole con scritte permanenti in siti fragili e unici non è proprio una dimostrazione di rispetto o d’amore verso le nostre ‘terre alte’. Certamente il turismo deve essere garantito in modo sostenibile ma è vita per le nostre vallate. Gli sfregi sono solo un incomprensibile insulto”.
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