Hedi Slimane, creativo eccelso e di grande esperienza, non è più l’artista, il direttore creativo e dell’immagine di Celine, marchio che guidava dal 2018 e di cui pochi giorni fa ha svelato solo on line la collezione. Schivo, quasi timido, Hedi ha un mare di ammiratori tra uomini e donne nel mondo: ha 56 anni, è francese nato a Parigi ma di padre tunisino, bancario, e mamma italiana, sarta, ha due lauree in giornalismo e storia dell’arte, è appassionatissimo di fotografia e assai affermato in questo campo ed ha un curriculum nel fashion che pochi possono raccontare.
Prima era stato direttore artistico dell’abbigliamento maschile di Yves Saint Laurent fino al 2000, quando si è trasferito in casa Dior per curare la collezione Dior Homme e dare vita alla silhouette skinny che spinse, si dice, Karl Lagerfeld a mettersi a dieta e a perdere 40 kg in 13 mesi. Dopo aver lasciato Dior nel 2007, il creativo parigino è tornato a Yves Saint Laurent nel 2012 come direttore creativo, dove ha tagliato “Yves” dal nome subito prima della sua prima sfilata. Ha lasciato l’incarico nel 2016 e, tra le prime scelte al suo ingresso da Celine, vi è stata l’eliminazione dell’accento sulla “e” di Céline e l’introduzione di un nuovo logo appena prima della suo debutto in passerella con il nuovo ruolo.
“La visione olistica di Hedi Slimane, il suo essere esigente e rigoroso hanno reso possibile ridefinire i codici di Celine e al contempo riaffermare la sua femminilità e le radici parigine”. Il messaggio ufficiale di congedo dallo stilista è decisamente più riconoscente di altri dello stesso genere. “Ha inoltre arricchito considerevolmente territori nuovi per la maison come la moda uomo, la couture e l’alta profumeria”.
Alla Parigi Fashion Week – dove Slimane ha presentato la collezione Primavera-Estate 2025 Un été français – si erano fatte insistenti le voci di una rottura con Lvmh, e ora che la notizia è ufficiale i rumors danno lo stilista tra i candidati alla guida di Chanel per succedere a Virginie Viard, che ha lasciato la direzione artistica lo scorso giugno.