Reuben Foster, linebacker dei San Francisco 49ers, prosciolto dalle accuse di violenza domestica nei confronti della ex fidanzata.
Chi è Elissa Ennis? Un nome ed un viso che non dicono nulla. Elissa è la ex fidanzata di Reuben Foster, linebacker 24enne in forza ai San Francisco 49ers, nonchè sua grande accusatrice.
Ma andiamo per ordine. 11 Febbraio 2018, Los Gatos, California. La polizia arriva a casa di Reuben Foster perchè chiamata da Elissa Ennis, sua fidanzata e convivente. La donna riferisce di essere stata afferrata per i capelli, gettata fuori di casa e colpita con vari pugni alla testa; all’ospedale le troveranno anche un timpano perforato. Nella perquisizione che verrà fatta in seguito, a casa di Foster verrà trovato anche un fucile mitragliatore Sig Sauer 516 ed un caricatore ad alta capacità.
La situazione è decisamente grave, Foster rischia più di 11 anni di carcere. Questo significa la fine della carriera appena cominciata nella NFL. In più, Reuben Foster si deve difendere anche dall’accusa di possesso di marijuana, per la quale era già stato arrestato il 12 gennaio in Alabama. L’immagine che Foster dà di sè è piena di stereotipi: è un giocatore di football grande e grosso, giovane e violento, il classico uomo nero, brutto e cattivo. Non ci sarà un solo tribunale su tutto il pianeta che sarà disposto a dargli ascolto. Il rookie, originario della Georgia, si difende però a spada tratta ed urla la propria innocenza; John Lynch, general manager dei 49ers, rilascia dichiarazioni caute, attendiste. Sa perfettamente che, se le accuse fossero dimostrate, il giocatore non potrebbe più far parte della squadra.
C’è qualcosa che non torna, però
Durante le indagini, spunta un video dove la Ennis si scazzotta con un’altra donna poco prima del giorno dell’arresto di Foster. Ed allora, il 17 maggio presso la corte di giustizia di San Josè va in onda il colpo di scena. La donna confessa di essersi inventata tutto per rovinare la carriera di Foster, visto che il linebacker l’aveva appena lasciata. “It was all a money scheme”, solo un modo per fare soldi sulle spalle dell’ex fidanzato. E’ anche costretta ad ammettere di essere già stata arrestata nel 2011 per false accuse di violenze domestiche contro il fidanzato dell’epoca. Il 23 maggio, il tribunale della California dichiara decadute le accuse a carico di Foster, declassando inoltre il possesso del fucile mitragliatore ad infrazione minore.
Il giocatore può quindi ritornare ad allenarsi con la squadra, come dichiarato da John Lynch, e Dio solo sa quanto bisogno abbia la difesa dei 49ers di un linebacker come lui. Le grane però non sono ancora finite: oltre a doversi difendere dal precedente processo in Alabama, Foster è ancora sotto le lente di ingrandimento della NFL, che potrebbe squalificarlo a causa della propria condotta di vita, contraria alle regole morali stabilite dalla stessa federazione.