Motomondiale

Abbassatore Ducati tra le polemiche, Dall’Igna è rassegnato all’inevitabile

Honda, Suzuki, Aprilia, KTM e Yamaha. Ecco il fronte delle Case che in Qatar che si è presentato alla riunione dell’Associazione Costruttori della MotoGP per richiedere il divieto dell’abbassatore progettato e sviluppato dalla Ducati. Un attacco frontale netto e deciso dopo le grandi prestazioni viste con la Gresini Racing che costringerà la GP Commission ad analizzare questo esposto firmato dai team più in vista della classe regina. Gigi Dall’Igna è furioso e rassegnato: si va verso un divieto.

Le parole di Gigi Dall’Igna sull’abbassatore Ducati

Molto contrariato, ovviamente, Direttore Generale di Ducati Corse. Gigi Dall’Igna è nervoso per l’esposto dei costruttori avversari ed è rassegnato al divieto dell’utilizzo dell’abbassatore progettato da Borgo Panigale. Ecco le sue parole:

Sono sicuro che in futuro la GP Commission, spinta dagli altri cinque costruttori, porterà a un divieto di questi dispositivi – ha dichiarato intervistato da La Gazzetta dello Sport – io rido, ma non subito, perché all’inizio prevale l’incavolatura. Ma rido perché poi spesso succede che, abolita una novità, ne troviamo un’altra. La storia della MotoGP parla di una Ducati che continua a innovare e a portare novità dal punto di vista tecnico, e gli altri che rincorrono. Enea Bastianini? Non faticherà tanto in stagione. E non possiamo trascurare un pilota che ottiene risultati Per Marquez è già da Mondiale? Per ora ci sono tanti candidati, e anche lui è tra quelli…”.

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(Photo credits: MotoGP)

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