Esteri

Afghanistan, Usa: “Rischio di attacco imminente dell’Isis all’aeroporto di Kabul”

L’intelligence americana lancia l’allarme attacco Kabul: “C’è un afflusso di potenziali kamikaze in città”. Evacuate finora 80mila persone, altre 300mila sono considerate a rischio. Un rifugiato in Italia ai microfoni di Sky TG24: “I talebani cercano casa per casa chi ha lavorato per la Nato”. Il segretario dell’Onu Guterres: “Continueremo a restare nel Paese” per “fare tutto quanto possibile per la sicurezza del nostro personale e per servire il popolo afghano”. Il presidente degli Usa Biden conferma ritiro entro il 31 agosto.

I talebani hanno minacciato e picchiato personale delle Nazioni Unite: lo riferisce l’agenzia Reuters spiegando che la notizia proviene da un documento interno dell’Onu nel quale viene precisato che sono decine gli episodi di minacce e violenze da parte dei talebani registrati dal 10 agosto scorso. Il documento aggiunge che vi sono stati anche saccheggi negli uffici delle Nazioni Unite.

“Stiamo correndo contro il tempo”. Dopo la decisione di Joe Biden di rispettare la deadline imposta dai Taliban per l’evacuazione delle truppe occidentali dall’Afghanistan, le parole del generale Hank Taylor, vice capo di Stato maggiore degli Stati Uniti, riassumono lo sforzo logistico degli eserciti ancora impegnati nel tentativo di portare via dal Paese il maggior numero di collaboratori possibile, nel giorno in cui i miliziani hanno iniziato a impedire l’accesso all’aeroporto di Kabul ai cittadini afghani. Sono 19mila le persone partite con un volo Usa dalla capitale nelle ultime 24 ore, mentre altre migliaia sono salite su quelli di altri Paesi della coalizione.

Ma la necessità di concludere il prima possibile le procedure di evacuazione è legata anche alla questione sicurezza. Ormai il caos dentro e intorno all’aeroporto di Kabul è tale che gli eserciti temono attacchi da parte dei gruppi terroristici presenti nel Paese, come al-Qaeda e Isis. Fonti del governo britannico hanno riferito a Sky che questa è una delle principali preoccupazioni all’interno dell’esercito d’Oltremanica, soprattutto per le possibili azioni dello Stato Islamico del Khorasan. Un timore confermato anche dai portavoce del Pentagono, Jack Kirby e William Taylor: “Sappiamo che c’è una minaccia dall’Isis. Gli Usa continuano a mantenere la protezione delle loro forze al livello più alto”, hanno detto. I portavoce fanno anche sapere che, intanto, ItaliaCanada e Australia hanno già iniziato l’evacuazione delle truppe dall’aeroporto.

Back to top button