Aiello, la passione nella voce del nuovo pop

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Di nickyabrami

Antonio Aiello, artista calabrese debutta al Festival Di Sanremo partecipando nella categoria Campioni con il brano “Ora” che anticipa l’uscita dell’album Mediterraneo il 12 marzo. Stasera il cantautore sarà tra i primi tredici interpreti ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston. Nato a Cosenza nel 1985, Aiello inizia a studiare pianforte e violino a 10 anni, a 16 scrive i primi testi.

Nel 2007 lascia la Calabria per trasferirsi a Roma e quattro anni dopo pubblica il primo singolo Riparo. Affamato di musica, sceglie di viaggiare e cercare oltre i confini nazionali ispirazioni e contaminazioni e sempre nel 2011 approda in Australia dove suona insieme ad una band locale. Archiviata la parentesi internazionale, al rientro in Italia inizia a lavorare a sonorità inedite che contribuiscono a plasmare uno stile musicale sempre più originale.

Aiello, il successo con “Arsenico”

Nel 2017 Aiello pubblica il primo ep Hi-Hello anticipato dal singolo Come Stai. La musica del cantautore vive un momento chiave nel 2019 con la pubblicazione del brano Arsenico divenuto disco di platino che anticipa l’uscita del primo album “Ex Voto” il 27 settembre. L’opera prima di Aiello contiene anche i singoli “La Mia Ultima Storia” (disco d’oro) ed “Il Cielo Di Roma”.

Nel 2020, viene nominato alla 65° edizione del David di Donatello, nella categoria “Migliore canzone originale” col brano “Festa”, per il film Bangla“.
Nell’estate del 2020 Aiello pubblica «Vienimi (a ballare)», una miscela esplosiva di street-pop, musica popolare latina e cantautorato italiano, una delle canzoni di maggior successo dell’estate, certificata disco d’oro. Il 16 ottobre esce “Che Canzone Siamo” una ballad contemporanea, figlia del “new pop” dell’artista.

Immagine di copertina – Ph © Gabriele Gregis

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