Aleksej Navalny è in fin di vita: “Può morire da un momento all’altro”

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Di Redazione Metropolitan

Aleksej Navalny, uno dei più noti oppositori di Vladimir Putin, sta morendo. Lo rende noto su Facebook la sua portavoce Kira Yarmish. “La sua salute sta deteriorando. La gente di solito evita la parola ‘morire’, ma Aleksej sta morendo”. Secondo i medici rischierebbe un arresto cardiaco da un momento all’altro. Il suo fisico, già debilitato a causa del tentativo di avvelenamento con agente nervino Novichok, non sta reggendo allo sciopero della fame iniziato il 31 marzo. Lo sciopero era dovuto ad una protesta per le cattive condizioni di detenzione. Navalny aveva infatti accusato di negligenza gli amministratori del carcere, di avergli negato le cure mediche e l’accesso alle medicine, in quanto soffre di una doppia ernia discale.

Navalny è stato incarcerato in una colonia penale – a circa 100 chilometri da Mosca – lo scorso febbraio con l’accusa di frode risalente a un paio di anni fa. I suoi alleati hanno annunciato di voler organizzare una manifestazione di protesta, chiedendo ai cittadini russi di sostenerla attraverso la registrazione in un sito internet. Oltre 70 scrittori, artisti e accademici internazionali, hanno lanciato un appello attraverso il quotidiano francese “Le Monde” al presidente Putin per garantire un trattamento adeguato a Navalny.

Andrea Caucci Molara

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