Alex Marquez, è lui la nuova scommessa della Gresini Racing

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Di Redazione Sport

La sua carriera ha subito un leggero rallentamento, ma il talento non è mai stato (davvero) in discussione. Alex Marquez, fratello minore del pluricampione di Honda, non è stato uno dei protagonisti della MotoGP dopo aver collezionato grandi vittorie nelle categorie inferiori (Moto2 e Moto3). Colpa, evidentemente, del costruttore giapponese che, dopo averlo ingaggiato, lo ha spedito nel team satellite di LCR tarpandogli le ali del salto di qualità definitivo. Balzo che lo spagnolo potrebbe compiere, definitivamente, in Ducati sotto i colori della Gresini Racing. Come successo, già, a un certo Enea Bastianini, giunto alle soglie luminose del team ufficiale di Borgo Panigale.

Le parole di Alex Marquez

(Credit foto – MotoGP.com)

Onestamente, in quel momento non ero molto d’accordo con quella decisione. Ma l’ho rispettata e ho capito la posizione della Honda. Ma il passato non si può cambiare. La decisione è stata un po’ difficile per me e non mi sentivo produttivo all’interno della LCR per la Honda. Ho avuto molti giorni in cui ho pensato: ‘Ok, posso aiutare’. La Honda non ha approfittato di me. In quel momento è stato difficile per me, ma dovevo accettare. Ho imparato molto, sono grato alla Honda che mi ha dato questa opportunità. Il passato non si può cambiare, possiamo solo guardare al futuro. Il rapporto con loro, però, sarà sempre ottimo. Ho sempre avuto un buon rapporto con Honda. Non ho avuto alcun problema. Non è la stessa cosa nel team satellite e nel team ufficiale. Ok, il contratto può essere con la fabbrica, ma non è esattamente la stessa cosa. Nel team satellite, i pezzi nuovi arrivano sempre più tardi, e quando hai una moto con molti problemi lo senti molto. Ma il mio rapporto con Honda sarà sempre ottimo, sarò sempre grato perché mi hanno dato l’opportunità di passare alla MotoGP. Ho vinto con loro in Moto3“.

(Credit foto – MotoGP.com)

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