Pochissimo tempo dopo il suo ultimo singolo, “SuL Più BeLLo”, che ha ottenuto un Disco d’Oro, Alfa pubblica il brano “SaN LoREnZo”, featuring Annalisa. Sarà disponibile dal 12 novembre su tutte le piattaforme digitali, e mirerà probabilmente a superare il successo del precedente brano. Neanche due anni fa il suo brano “Cin Cin“, Doppio Disco di Platino, era esploso on-line, raggiungendo più di 68 milioni di stream su Spotify.
Fino ad oggi Alfa ha già riscosso un successo enorme sulle varie piattaforme di streaming online. Ma anche in live Alfa è esploso: il suo ultimo tour ha già ottenuto un Doppio Disco di Platino e sei Dischi d’Oro. Per molti versi questo nuovo singolo rappresenta un punto di svolta nella produzione di Andrea De Filippi, classe 2000, in arte Alfa. Dedicato alla notte di San Lorenzo, e dunque all’estate, questo brano è una vera e propria promessa “spirituale” ed emotiva da stringere con sé stessi.
Le novità di SaN LoREnZo
Tra le particolarità più interessanti di questo brano c’è il forte coinvolgimento che Alfa propone ai suoi fan. È prevista infatti l’uscita di un videogioco, legato a questo singolo, il cui obiettivo sarà quello di spingersi verso l’alto fino a raggiungere le stelle. Il premio in palio sarà una videochiamata a sorpresa con Alfa! Un’altra delle novità di questo singolo è senz’altro il featuring con Annalisa, che nel suo ultimo album, Nuda, aveva affrontato tematiche simili. Il desiderio di interrogarsi sul senso della propria vita, di conoscersi in ultima analisi, è senza dubbio il punto di incontro tra i due artisti.
Anche Annalisa, viene dalla Liguria, e nel suo ultimo album ci aveva raccontato di sé stessa senza risparmiarsi, senza orpelli, senza filtri. Tra i successi recenti della cantante ligure ricordiamo il Doppio Disco di Platino, i cinque Dischi Platino e i sei Dischi d’oro. Due anni fa Annalisa era stata l’unica donna ad avere 3 singoli nella Top 100 dei brani più trasmessi dalle radio italiane. Nell’album Nuda troviamo anche interessanti collaborazioni con J-Ax, Rkomi e Achille Lauro.
Umberto Turchi
Seguici su
