Un passeggero che viaggiava sull’aereo Roma – Alghero, rientrando dall’Africa con scalo prima in Olanda e poi a Fiumicino, è risultato positivo, il sospetto è che possa essere stato infettato dalla nuova variante omicron.
L’allarme Omicron scatta anche in Sardegna e arriva sul volo Roma-Alghero, atterrato domenica notte
Tutte le 130 persone presenti sull’aereo ora sono in quarantena e oggi eseguiranno i tamponi per stabilire se siano stati contagiati dal coronavirus.
Se fra loro dovessero registrarsi altri casi positivi, scatterà il tracciamento anche per i contatti stretti di ciascuno contagiato.
Intanto nel laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari, sono già iniziate le operazioni di sequenziamento del virus riscontrato sul passeggero in arrivo dall’Africa. Nei prossimi giorni si capirà se si tratta della variante omicron. Una prima analisi rapida del virus ha accertato che non si è davanti al ceppo originario del covid-19.
Il responsabile del Dipartimento prevenzione Nord dell’Ats Sardegna, Francesco Sgarangella:
Come stabilito dal nuovo protocollo, appena è stata confermata la positività del passeggero arrivato dall’estero, è scattato il tracciamento e le misure preventive non solo per i passeggeri che hanno viaggiato al suo fianco, ma per tutte le persone che si trovavano su quel volo.
Dopo il primo test programmato per oggi, tutti i 130 passeggeri, anche se negativi, dovranno eseguire un secondo tampone fra dieci giorni, alla termine del periodo di quarantena.
Sono tutti negativi i componenti della Torres Calcio
Giocatori, tecnici e staff hanno effettuato ieri un tampone con analisi molecolare e uno con analisi rapida antigenica. Questa mattina sono arrivati i risultati che fanno tirare un sospiro di sollievo.
Il gruppo rossoblù che rientrava con il volo Roma-Alghero dalla trasferta in Campania per la partita del campionato di Serie D con il Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, resta comunque in quarantena precauzionale, aspettando le indicazioni dell’Ats Sardegna.
Limitare la nuova variante
Il risultato del sequenziamento del virus che ha contagiato il passeggero in rientro dall’Africa, si conoscerà invece nei primi giorni della prossima settimana. Una prima analisi rapida ha accertato che non si tratta del ceppo originario del coronavirus, ma di una variante. Il sospetto è che possa essere la variante omicron, vista la provenienza del passeggero.
Il sottosegretario al ministro della salute Sileri sottolinea che serve una strategia comune. L’Italia bloccando i voli rallenta l’ingresso diretto della variante, ma in una strategia comunitaria dovrebbero essere messe in atto delle misure similari per limitare l’entrata di questa variante in Europa. La strategia del blocco dei voli serve a rallentare l’ingresso, non possiamo portare a zero i rischi. Rallentare l’ingresso consente di attuare nel frattempo quelle strategie che consentono una difesa”.
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