Amanda Rose Hall, una vita a passi di danza

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Di Redazione Metropolitan

Anche oggi, per la rubrica a passi di danza, abbiamo intervistato Amanda Rose Hall, una danzatrice famosa sul web per aver partecipato a concorsi a livello mondiale come la Word Ballet Competition e la Varna Ballet Competition. E’ approdata in Europa per lavorare con la compagnia del Magdeburg Ballet, in Germania.

Amanda Rose Hall, danza
Amanda Rose Hall, Varna Ballet Competition. Kitri variation from Don Quixote. Ph. credits: web generico

Quando hai cominciato a danzare e come?

A: Ho cominciato a tre anni, mia madre era una danzatrice professionista e aveva una scuola a Miami dove ho mosso i miei primi passi.

Quando hai capito che la danza sarebbe diventata la tua vita?

A: Non ho mai avuto nessun’altra idea per il mio futuro, sono sempre stata nel mondo della danza. Io amavo la scuola, ma la danza veniva prima. Non posso immaginare la mia vita senza il balletto.

Amanda Rose Hall, danza
Amanda Rose Hall; ph. credits: web generico

Dove hai studiato danza?

A: Ho iniziato a Miami nella scuola di danza di mia madre e da qualche anno studio in Germania, con la mia compagnia.

Tu sei stata alla World Ballet Competition; qual è la tua idea riguardo le competizioni? Il mondo della danza è diviso..

A: Non bisogna partecipare alle competizioni con l’idea di vincere.. io partecipavo con l’idea di essere vista, di crearmi un nome e di ricevere, forse, delle borse di studio, pensando che avrei visto delle ballerine meravigliose, che avrei avuto tantissime altre opportunità per essere sul palco, che è ciò che una ballerina ama.

Amanda Rose Hall, World Ballet Competition. Black Swan Solo from Swan Lake

Come ti trovi con la tua compagnia?

A: Io sono nella compagnia Magdeburg Ballet, ho fatto l’audizione e sono partita immediatamente. E’ un’esperienza fantastica, ci si esibisce spesso.. oltre questo periodo di Coronavirus, ma non vedo l’ora che inizi la prossima stagione. Essere in compagnia è stimolante per me: sono sempre stata abituata ad imparare assoli, mentre ora è molto più difficile danzare in corpo di ballo.

Puoi dirmi le differenze riguardo la danza tra l’America e la Germania?

A: Nelle grandi città come New York la maggior parte dei ragazzi studiano danza; anche se non è ritenuta una vera e propria carriera. Invece, in Europa l’arte è molto più apprezzata, le persone amano andare a teatro; mentre negli USA non apprezzano tantissimo l’arte performativa; invece qui i ballerini sono molto rispettati.

Amanda Rose Hall, danza
Amanda Rose Hall, World Ballet Competition. Kitri variation from Don Quixote; ph. credits: web generico

Com’è la tua giornata tipo?

A: Mi sveglio presto, iniziamo la lezione di danza classica alle dieci e continuiamo le prove fino alle sei del pomeriggio circa e, se non ci sono spettacoli si torna a casa. Ci sono settimane in cui ci sono giorni dove si lavora tanto, con tante recite di spettacoli. E’ un sogno, ma la vitàa è davvero difficile.

Quali sono, secondo te, le doti principali di un ballerino?

A: Io penso che un danzatore debba avere una mente aperta, debba essre molto versatile, provare tanti stili.. debba essere molto forte dal punto di vista mentale perchè è davvero dura. Ci devono essere tre doti principali: una mente aperta e forte e ci dev’essere il lavoro del cuore.

Amanda Rose Hall, Kitri variation from Don Quixote

Com’è il tuo rapporto con il cibo?

A: Io faccio una dieta sana. I ballerini devono essere magri e durante tutta la mia vita ho sempre saputo di dover essere magra; ma penso che la maggior parte dei danzatori hanno un’idea un po’ estrema, pensano di dover essere troppo magri e spesso non hanno energie. Io sono una ragazza che ha bisogno di mangiare bene e sano per mantenere la forma, al contrario di chi ha un metabolismo molto veloce. Penso che bisogna essere capaci di mangiare sano, nè troppo poco, nè troppo; non bisogna essere forzati nel fare la dieta. Non bisogna lasciarsi andare, ma nemmeno esagerare, avendo paura di mangiare. I ballerini hanno bisogno di muscoli e soprattutto bisogna stare bene con se stessi.

Cosa diresti ad un danzatore che si sta affacciando ora al lavoro?

A: Io direi che bisogna lavorare duro.. si fanno tante prove dove si ricevono sia tanti no che si possono ricevere dei sì. Bisogna trovare un equilibrio e soprattutto ci vuole tanto sacrificio per la danza. Bisogna capire se è davvero quello che si vuole fare. Devi amare la danza. Bisogna essere molto sorridenti.

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