America’s Cup 2021, Max Sirena guida Luna Rossa contro New Zealand

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Di Redazione Metropolitan

Avranno luogo questa notte le prime due regate dell’America’s Cup 2021, trentaseiesima edizione della competizione, ospitate quest’anno ad Auckland, in Nuova Zelanda, e precisamente nel Golfo di Hauraki, che ha già messo in scena il torneo in due precedenti occasioni, nel 2000 e nel 2003. A sfidarsi, su una serie al meglio delle tredici regate, saranno Te Rehutai del Defender di Emirates Team New Zealand e Luna Rossa del Challenger di Luna Rossa Prada Pirelli. Alla guida di quest’ultima ci sarà lo skipper Max Sirena, alla sua settima partecipazione all’America’s Cup.

Max Sirena, una carriera da protagonista

Massimiliano Sirena, classe 1971, è sinonimo di garanzia, con una carriera costruita con fatica dal basso. Tra i pochi italiani ad aver partecipato, a partire dal 2000, a ben sette edizioni della Coppa America, ha già vinto in passato per ben due volte il torneo di vela più famoso del mondo. Dopo aver fatto il suo debutto nel 2000 come aiuto prodiere su Luna Rossa ITA 45, con cui riuscirà a vincere la Louis Vuitton Cup, nel 2010, a Valencia, dopo essere stato chiamato da Russel Coutts, vince infatti per la prima volta l’America’s Cup nel ruolo di responsabile della vela alare di BMW Oracle Racing. Dopo la vittoria nel 2011 come skipper dell’Extreme 40 al campionato Extreme Sailing Series, nel 2013 torna skipper e team director di Luna Rossa per l’America’s Cup di San Francisco per poi passare, dopo aver partecipato con quest’ultima alla LV Cup del 2013, a Emirates New Zealand. Con il team neozelandese riuscirà a vincere, nel 2017 e nel ruolo di team manager, la sua seconda America’s Cup, battendo con il punteggio di 7-1 Oracle Team USA, in un’edizione in cui tra l’altro sono stati assenti team italiani. Max è ora pronto, nel ruolo di skipper e team principal, a guidare verso l’impresa Luna Rossa.

America’s Cup 2021, non c’è due senza tre

Dopo le due precedenti vittorie del 2010 e del 2017, Max Sirena, che compirà quest’anno cinquant’anni, punta al successo personale numero tre. Una vittoria che avrebbe per lui un sapore del tutto diverso rispetto ai primi due. Se infatti nel 2010 e nel 2017 le affermazioni sono arrivate rispettivamente con il team statunitense di BMW Oracle Racing e con quello neozelandese di Emirates New Zealand, una terza eventuale vittoria da condottiero e guida di Luna Rossa scriverebbe il suo nome nella leggenda. Il modo perfetto per festeggiare i cinquant’anni.

Dopo la vittoria della Prada Cup, competizione che ha sostituito la Louis Vuitton, ottenuta battendo in finale Ineos Team UK con il punteggio di 7-1, il grande sogno è ora quello di sconfiggere New Zealand e di poter stringere così tra le mani la Vecchia Brocca, il prestigiosissimo trofeo realizzato per la prima volta nel 1851. Max Sirena sa già come si fa.

Francesco Basso

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