Fine della corsa, fine del sogno. Nell’ultima regata di questa America’s Cup, Team New Zealand porta a casa il punticino che la laurea, matematicamente, vincitrice assoluta della contesa contro Luna Rossa, l’imbarcazione italiana che una volta conquistata la Prada Cup aveva tentato l’assalto all’alloro più prestigioso. Nella primissima mattinata italiana, infatti, è giunto dal golfo di Hauraki (Auckland) il verdetto che ormai appariva scontato ed inevitabile: i neozelandesi hanno chiuso la serie 7-3 mantenendo il trofeo nel continente oceanico. Grande delusione per il team nostrano che, nonostante il ko, può ritenersi soddisfatto degli enormi passi in avanti compiuti: ci sarà tempo, se il processo di crescita continuerà, per assaltare con più vigore e possibilità la coppa più importante in campo velistico.
La storia delle regate di America’s Cup
Delusione ed orgoglio si mescolano in modo indissolubile lasciando quel sentore di dolceamaro sui palati del team italiano e dei tifosi che hanno seguito attentamente tutta l’epopea di Luna Rossa in America’s Cup. L’imbarcazione nostrana, in questa competizione, ha scritto la storia nonostante il ko: dopo le prime tre giornate di regate, infatti, il punteggio era in perfetto equilibrio (3-3) con i futuri vincitori. Mai nessuna barca tricolore era riuscita a totalizzare tre punti nella finalissima. Come mai, allora, si è arrivati ad uno schiacciante 7-3? Semplicemente, la maggior forza ed esperienza di Team New Zealand ed un pizzico (determinante) di sfortuna hanno determinato il punteggio, pesante, finale.
L’equipaggio italiano, nonostante la grande abnegazione ed il coraggio quasi eroico, è mancato sul più bello. Esattamente come il vento: l’agente atmosferico, infatti, ha arriso a Team New Zealand penalizzando clamorosamente Luna Rossa quando il traguardo sembrava alla portata. Due consapevolezze che possono, comunque, rendere orgogliosi tutti i sostenitori della barca di Prada: la strada intrapresa è corretta e potrebbe portare, in un futuro, ad alzare la tanto agognata America’s Cup prendendosi una sonora rivincita contro il leviatano, sempre famelico, della competizione più prestigiosa. La Luna Rossa cala sulle placide acque di Auckland con l’onore delle armi: i kiwi, ancora una volta, si sono dimostrati semplicemente i più forti al mondo eclissandola con vigore.
ANDREA MARI
Seguici su Metropolitan Magazine