Animali Fantastici, I Crimini Di Grindelwald: la recensione di InfoNerd

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Animali Fantastici, I Crimini Di Grindelwald uscirà nelle nostre sale il 15 novembre, ma noi che l’abbiamo già visto, siamo lieti di dirvi cosa vi aspetta. Senza spoiler, ovviamente.

Prima di dire qualsiasi cosa su questo nuovo lungometraggio ambientato nel nostro mondo magico preferito, c’è una premessa fondamentale da fare: J. K. Rowling possiede la nostra anima.

Il prezzo da pagare per essere stati testimoni della rivoluzione che la cicatrice a forma di saetta ha portato nella nostra generazione, è stato consegnare alla sua creatrice un pezzo della nostra essenza più profonda.

E noi, che alla soglia dei trent’anni ancora non ci siamo arresi all’idea di essere Babbani e aspettiamo con ansia la nostra lettera per Hogwarts, lo abbiamo fatto più che volentieri.

Il risultato di tutto ciò è che, quando esce un nuovo film ambientato nel inimitabile universo creato dalla Rowling, può trattarsi anche di Newt Scamander che balla per 2 ore e 20 con uno Snaso mentre Silente gli batte il tempo con le mani, noi lo andiamo a vedere comunque.

Un po’ come la Disney, se la Rowling chiama alle armi, noi, sciarpa della propria casa al collo e bacchetta in mano, da bravi seguaci rispondiamo con orgoglio.

Animali Fantastici, I Crimini di Grindelwald non fa eccezione.

animali fantastici infonerd

Nonostante il film sia nel complesso bello ed imperdibile per tutti gli umili adepti della Rowling, non manca di difetti, alcuni anche piuttosto evidenti. 

Il problema è che quando nella scena appaiono le alte torri di Hogwarts, accompagnate da quella colonna sonora che mai e poi mai potrai dimenticare, tutto passa in secondo piano.

Quando parte la panoramica aerea su quelle verdi montagne che riconosceresti dovunque, e in lontananza si scorgono i tetti appuntiti della scuola che ancora non hai perso la speranza di frequentare, non ragioni più.

Nella tua testa aleggia solo una frase: Bentornato a casa”.

Ma andiamo con ordine.

La storia riprende da dove l’avevamo lasciata alla fine di Animali Fantastici E Dove Trovarli: Gellert Grindelwald (Johnny Depp) è stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti D’America) grazie all’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne).

La detenzione del mago oscuro però non dura molto, e dopo una spettacolare evasione, Grindelwald torna ad occuparsi dei suoi piani per instaurare la supremazia dei maghi purosangue.

Per contrastare questa preannunciata catastrofe, Albus Silente (Jude Law) chiede aiuto a Newt, suo vecchio studente, spedendolo in una Parigi che non è mai stata così magica.

Addentrarsi oltre nella trama senza fare spoiler sarebbe difficoltoso, ma soprattutto deleterio. 

animali fantastici infonerd

Sicuramente questo nuovo capitolo non ha nulla da eccepire a livello tecnico. La magia e la spettacolarità del mondo nato dalla penna della Rowling ti lasciano ogni volta a bocca aperta, e in questo I Crimini Di Grindenwald assolve pienamente al suo compito.

E’ inutile, ad ogni incantesimo o incredibile creatura che appare sullo schermo non si riesce a trattenere lo sbrilluccichio nei propri occhi.

Finché ci sarà questo, mi duole dirlo (o forse no), noi figli di Hogwarts saremo sempre di parte.

animali fantastici infonerd

Le note dolenti arrivano però se si va a guardare l’andamento della storia ed i personaggi. 

Nonostante nel complesso, pur soffrendo di un inizio piuttosto lento, la storia regga e risulti anche appassionante, soprattutto grazie ad una seconda parte molto spettacolare, i vari passaggi e tasselli della trama appaiono slegati tra loro, come se non riuscissero ad incastrarsi perfettamente.

Sofferente di un’esigenza ad aumentare il mistero senza poi dare le giuste risposte, o di un’evidente funzione di film di passaggio, in preparazione ad un seguito, alla fine questo secondo Animali Fantastici ci lascia con un fastidioso senso di insoddisfazione.

Come se il momento per risolvere alcuni nodi fosse passato, e l’occasione fosse sfumata. Se i dubbi verranno poi dissipati in seguito, sarà sempre troppo tardi.

A farne le spese è anche la caratterizzazione dei nuovi personaggi, primo tra tutti Gellert Grindelwald.

animali fantastici infonerd

Quando aspetti per anni di saperne di più su quel mago oscuro così famoso e potente da essere secondo solo a Voldemort, le aspettative sono più che alte. 

Purtroppo anche in questo Animali Fantastici I Crimini Di Grindelwald fallisce, non riuscendo a conferire quella carismatica e terrificante imponenza e quello spessore che ci si aspetterebbe da un personaggio del suo calibro.

Non per colpa di Johnny Depp, le cui doti attoriali non possono essere messe in discussione, ma di una scrittura che non scava abbastanza a fondo nel personaggio da poterlo rendere indimenticabile.

Nonostante questo, Depp riesce comunque a destreggiarsi nei panni di Grindelwald, conferendogli il suo inimitabile tocco e superando lo scoglio di un pregiudizio che lo vedeva stonato in quel ruolo.

animali fantastici infonerd

Stesso discorso per le altre new entry: Leta Lestrange (Zoe Kravitz) e Nagini (Claudia Kim). Entrambe molto attese e circondate da grandi aspettative, alla fine il loro passaggio lascia un po’ il tempo che trova, senza fare luce in modo soddisfacente alle domande che le accompagnano.

L’unico a salvarsi in questo è Albus Percival Wulfric Brian Silente. Forte di 7 libri e 8 film a caratterizzare il personaggio, aveva bisogno più che altro di qualcuno che ne reggesse il gigantesco carisma, e in questo Jude Law non ha deluso le nostre speranze.

animali fantastici infonerd

Nel complesso tuttavia, il film rimane appassionante, anche con queste macchie a far storcere il naso. Le atmosfere oscure e l’impostazione più grave e meno umoristica rispetto al primo, non mancheranno di affascinare gli spettatori.

Come tutti gli altri, nei loro alti e bassi, è un film che i fan della saga e della Rowling non possono perdere e che non riusciranno ad odiare. Finiranno per amarlo come gli altri, perdonando le carenze che all’inizio non hanno potuto fare a meno di notare.

E’ successo con la saga di Harry, succederà anche con questo.

Tutto ciò perché è evidente che Joanne abbia plagiato le nostre menti.

Dopo anni passati tra le mura di Hogwarts, tra incantesimi, pozioni e avventure indimenticabili, fieri di aver perso la nostra natura di Babbani anche senza che la magia scorresse nelle nostre vene, basta un Expelliarmus per farci gongolare senza ritegno.

Perciò grazie Joanne, ti odiamo un po’ per averci reso così poco obiettivi nei tuoi confronti, ma allo stesso tempo non lo dimenticheremo mai.

Tornare a Hogwarts non ha prezzo, perciò posso assicurarvi che nonostante tutto, sono certa che non vorrete perdervi Animali Fantastici I Crimini di Grindelwald per niente al mondo.

Appuntamento quindi il 15 novembre in tutte le sale, e tenetevi pronti a tornare a casa.

ANTEA RUGGERO

(Leggi tutti gli articoli di Antea Ruggero)