Anna Magnani, non solo un emblema del cinema italiano, ma anche e soprattutto una grande donna. Nata a Roma, in quel di Porta Pia, il 7 marzo 1908, la sua ambizione ed esplosiva personalità le hanno garantito un successo internazionale e un affetto incondizionato da parte del suo amatissimo pubblico. Oggi, dunque, ricordiamo la forza, il coraggio e la passione di una donna, tanto determinata quanto fragile, che ha saputo riscattarsi da un’infanzia travagliata.

Anna Magnani- foto dal web
Anna Magnani- foto dal web

La biografia

Anna Magnani nasce il 7 marzo del 1908 a Roma. Figlia di una ragazza madre, da bambina viene affidata alle cure della nonna Giovanna, che la iscrive a un collegio di suore per imporle un’educazione rigorosa. Con la speranza di instaurare un rapporto con la madre, si reca per un periodo in Egitto, dove non riceve però l’affetto desiderato. Non conoscerà mai il padre, nonostante alcune ricerche la porteranno a scoprirne il nome.
Una volta tornata a Roma, Anna intraprende la strada della recitazione, divenendo da quel momento una delle più grandi attrici italiane.
Citiamo solo alcuni dei suoi grandi successi, come Campo de’ Fiori (1943), Roma città aperta (1945), Bellissima (1951) e Mamma Roma (1962).

Divenuta un’ interprete di grande fama, Anna Magnani raggiunge l’apice del successo nel 1956, quando riceve l’Oscar come miglior attrice protagonista nel film La Rosa Tatuata. Un tumore al pancreas la costringe ad abbandonare la sua carriera cinematografica, e ne causa la morte il 26 settembre 1973, all’età di 65 anni.

Anna Magnani- foto dal web
Anna Magnani- foto dal web

Anna Magnani, un’anima dalle mille sfaccettature

Descrivere in poche righe la personalità di Anna Magnani non è impresa semplice. Infatti le sue mille sfaccettature rendono complicato coglierne l’essenza. Ma, oggi più che mai, è importante ricordare Anna prima come donna e poi come attrice. 

Molti ne evidenziano la forza, la schiettezza e soprattutto quell’ambizione che le ha permesso di stravolgere il suo futuro, intraprendendo una strada del tutto nuova, diversa, migliore, ma che le ha consentito anche di ricevere il rispetto e l’amore, tanto desiderato quanto sofferto, di migliaia di persone.
Altri la definiscono una ribelle, che non condivide le regole di una società che fatica ancora ad accettare il potere delle donne. Altri ancora, come enigmatica e misteriosa, soprattutto quando, con una tenera smorfia, cerca di nascondere quell’interiorità sofferente che a volte l’avvolge e che tenta di tenere per sé, ma che traspare nell’anima dei personaggi che interpreta.
Anna Magnani è tutto questo, ma non solo. 

Il suo rapporto difficile con la madre e la mancanza di una figura paterna hanno portato l’artista alla ricerca continua di conferme, negando qualsiasi forma di falsità e di ipocrisia.
Il carattere apparentemente aspro e polemico cela, invece, una profonda fragilità, che la rende autentica nel suo essere singolare. L’amore viscerale per Roma e l’empatia che emerge dai ruoli interpretati rappresentano il segreto del suo successo.
Anna Magnani è ancora umana, leale e coraggiosa, capace di emozionare lo spettatore del passato, del presente e del futuro con la sua originalità e modernità. 

Anna Magnani- foto dal web
Anna Magnani- foto dal web