App Immuni, attenzione alla finta email con virus informatico

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Di Redazione Metropolitan

Una campagna di virus informatici investe l’Italia nelle ore in cui sta per essere resa disponibile l’app Immuni. A renderlo noto Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza. Il virus si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni. Si diffonde con una mail che invita a cliccare su un sito fasullo che imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei farmacisti italiani.

In questo clima, l’app farà il suo esordio oggi pomeriggio sugli smartphone di milioni di italiani. Anche se alcuni politici di Forza Italia denunciano di essere già sotto «osservazione» della App, scaricata autonomamente dal loro sistema Android, il gong suonerà dopo pranzo nelle quattro regioni che si prestano a sperimentarla nella fase iniziale: Liguria, Marche, Abruzzo e Puglia.

È il governatore Michele Emiliano  a spiegarne la ratio, quando dice «adesso dobbiamo capire come mettere immediatamente in quarantena eventuali contagiati e i loro contatti stretti. L’app Immuni serve a questo fine. Se qualcuno arriva in Puglia potremmo chiedergli la cortesia, non l’obbligo, di segnalare la propria presenza e di tenere memoria dei contatti».

App immuni da oggi nei digital store

L’app Immuni per il tracciamento in funzione anti-contagio da oggi dovrebbe poter essere scaricabile dagli store di Apple e Google. Il download dell’applicazione potrà essere effettuato da chiunque in tutt’Italia, probabilmente nella seconda parte della giornata, dal pomeriggio.