Arisa sfoggia ancora una volta i capelli rasati a zero e, in occasione dell’ultima apparizione pubblica al Giffoni Film Festival, ne rivela il motivo.
Arisa, vero nome Rosalba Pippa, ci ha da sempre abituati ai suoi repentini cambi di look. Di fatto, la cantante, tra gli ospiti nella terza giornata del Giffoni Film Festival, è apparsa sul red carpet con i capelli rasati sale e pepe. Cambio look per mettere in mostra il suo animo originale? Contrariamente, la verità è ben diversa.
Arisa soffre di un disturbo tormentoso
Già in passato, Arisa aveva spiegato i motivi per i quali taglia regolarmente i capelli, scegliendo sempre di accorciarli moltissimo. E non è la prima volta che si propone con questo taglio estremo. Difatti, la cantante lucana soffre di tricotillomania, un disturbo ossessivo compulsivo che conduce chi ne soffre a strapparsi i capelli in maniera del tutto involontaria.
Tale disturbo si rivela soprattutto nei periodi di maggiore stress. Dunque, li taglia cortissimi per evitare di causare gravi danni al cuoio capelluto. Ma anche per tentare di resistere a quel gesto.
“Ecco perché non mi faccio mai crescere i capelli, quando ce li ho, me li stacco”.
La risposta alle critiche degli haters
Nonostante la sua scelta sia dettata da un disturbo che non riesce a controllare, l’artista due volte vincitrice del Festival di Sanremo è stata sommersa da molte critiche inopportune da parte degli haters. Ma decide di metterli a tacere sui social con un messaggio ben preciso.
“Mi raso da quando avevo 22 anni. Se non ti piaccio, prova ad armami per quello che sono dentro. E prova a fare così con tutte le persone che incontri”.
La musica è il suo rimedio
La cantante di “Sincerità”, ora impegnata con i suoi live estivi in Italia, non fa nulla per nascondere la sua inquietudine. Ma una pillola contro quel dolore ce l’ha. E la svela al Giffoni Film Festival nel corso della sua intervista.
“Quando vado giù mi riprendo con la musica o imparando cose diverse. È come un abito posato su una gruccia, la gruccia cade e il vestito scivola. Se sento la musica la gruccia ritorna su e l’abito riprende il suo posto. La musica rimette a posto le cose”.