La polizia di frontiera olandese ha arrestato una coppia che si era appena imbarcata su un aereo per “fuggire” dall’hotel dove erano stati messi in quarantena i passeggeri positivi al Covid-19 provenienti dal Sudafrica e arrivati venerdì nei Paesi Bassi.
È accaduto domenica, dopo che le autorità olandesi avevano reso noto che 13 delle 61 persone trovate con il coronavirus su due voli arrivati all’aeroporto Schiphol di Amsterdam erano state contagiate dalla nuova variante Omicron. Gli arresti sono avvenuti sull’aereo che stava per decollare, in partenza per la Spagna. La coppia è tornata in isolamento, ma non in quell’hotel.
L’arresto arriva dopo l’annuncio da parte delle autorità olandesi che 13 persone, su 61 risultate positive al Covid-19 all’arrivo di due voli in aeroporto venerdì scorso, avevano contratto la nuova variante Omicron del coronavirus. “La polizia reale olandese a Schiphol ha arrestato questa sera una coppia fuggita da un hotel per la quarantena”, ha detto il portavoce Stan Verberkt all’Afp. “Gli arresti sono avvenuti su un aereo che stava per decollare. Erano su un aereo che stava per partire per la Spagna”, ha aggiunto Verberkt.
I passeggeri positivi al Covid sono quasi tutti in hotel ma alcuni di loro sono stati autorizzata ad andare in quarantena domiciliare; anche i passeggeri risultati negativi al test sono stati messi in quarantena domiciliare.