L’Ascoli sarà la prima squadra a scendere in campo per la ripresa del campionato di Serie B contro la Cremonese il prossimo 17 giugno. Intanto però a tenere banco è anche il riassetto societario che è in corso nel club bianconero. Ieri la separazione ufficiale con il ds Tesoro: favorito per la successione Giuseppe Bifulco, in passato collaboratore di Monchi alla Roma. Andiamo in questo articolo a descrivere la situazione dei bianconeri di Abascal.
La guida a Guillermo Abascal
Dopo la separazione con Roberto Stellone, l’Ascoli ripartirà da Guillermo Abascal. Il tecnico spagnolo era già comparso per aver sostituito temporaneamente Paolo Zanetti nella vittoria per 0-3 contro il Livorno. Con i suoi 31 anni, il tecnico dell’Ascoli è il più giovane allenatore del campionato di Serie B. Nell’ottima prestazione al Picchi ha però dimostrato di poter guidare la squadra, preparando un 4-1-4-1 che ha esaltato gli esterni Trotta e Morosini.
L’Ascoli si trova attualmente in una difficile situazione di classifica: 15esima posizione con 32 punti. Nonostante una partita in meno, i marchigiani condividono gli stessi punti con il Venezia e sono a forte rischio Play-Out. Ricordiamo che dopo cinque giornate l’Ascoli si trovava addirittura in prima posizione. Da quel momento in poi, nelle successive 23 giornate, i marchigiani hanno ottenuto soltanto cinque vittorie e ben 12 sconfitte.
Abascal cercherà di far giocare bene una squadra ricca di giocatori interessanti. Il giovane Scamacca è sicuramente il migliore dell’Ascoli con i 7 gol realizzati in campionato e le esperienze in Olanda. Molto importanti saranno i contributi degli esperti Marcello Trotta, acquistato a gennaio, e Simone Padoin.
Secondo i giornali locali, Abascal ha un forte credo calcistico e difficilmente cambierà le proprie idee. Il nuovo Ascoli dovrebbe giocare un calcio parecchio offensivo in cui la velocità e la rapidità di esecuzione sono le caratteristiche fondamentali.
La situazione societaria: il nuovo ds sarà Bifulco?
In questa stagione l’Ascoli ha vissuto momenti molto difficili anche a livello societario. La situazione critica al vertice si è poi riversata sicuramente anche sulle scadenti prestazioni della squadra. L’uscita di scena del presidente Giuliano Testi e Gianluca Ciccoianni hanno stravolto tutte le carte del CdA della squadra, che si è ritrovata senza il vertice.
Il consiglio ha poi deliberato la nomina a ruolo di Vice Presidente e responsabile marketing, commercio e area tecnica Andrea Di Maso. Egli subentra al consigliere Massimo Ferrara dopo aver ricoperto cariche molto importanti nel campo delle comunicazioni.
Poi, come riporta Gianluca Di Marzio, sembra ormai imminente la chiamata di Bifulco per la posizione di Direttore Sportivo dell’Ascoli. Nella serata di ieri, con un comunicato ufficiale, la società bianconera ha annunciato la risoluzione del contratto con l’ormai ex ds Antonio Tesoro. Bifulco nella sua carriera è stato anche osservatore della Roma, lavorando a stretto contatto con Monchi e Morgan De Sanctis. Ieri sera il tweet con il quale Bifulco ha annunciato l’addio al club capitolino.
Proprio l’ex portiere di Napoli e Roma, Morgan De Sanctis, era il più accreditato per entrare nella dirigenza marchigiana ma, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, sembra aver declinato l’invito per puntare a un progetto più ambizioso.
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