L’Ascoli e i playoff: traguardo possibile?

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Di Redazione Metropolitan

In casa Ascoli si sta preparando l’inizio della stagione ufficiale: per il club bianconero sarà la quinta partecipazione consecutiva al campionato di Serie B: dopo aver sempre raggiunto la salvezza, si può ambire a qualcosa di più grande? Il nostro focus, con un occhio particolare al calciomercato

Al lavoro

La stagione dell’Ascoli è iniziata dieci giorni fa, con la partenza del ritiro al centro sportivo Magrelli Active di Cascia. L’inizio del campionato di Serie B è fissato tra un mese esatto. Inoltre, nella giornata di ieri è stato sorteggiato il tabellone della Coppa Italia: i bianconeri entreranno nella competizione a partire dal secondo turno, in programma l’11 agosto, contro la vincente della sfida tra Pro Vercelli e Rende. Nel frattempo, la rosa al momento a disposizione del nuovo tecnico, Paolo Zanetti, sta mettendo benzina nelle gambe per preparasi al meglio per l’inizio delle gare ufficiali. Dopo la vittoria per 10-1 nella prima amichevole contro l’Atletico Ascoli, i bianconeri affronteranno questa sera il Foligno, club di Serie D. Sabato 27 luglio e lunedì 5 agosto invece i test più probanti contro Spezia e Frosinone, che precederanno l’esordio in Coppa Italia.

Paolo Zanetti, la grande scommessa

In panchina siederà Paolo Zanetti, alla prima esperienza da allenatore in Serie B. Il tecnico veneto, classe 1982, ha fatto molto bene alla guida del Südtirol, in Serie C. Nei suoi due anni di permanenza nella società bolzanina, Zanetti ha collezionato un secondo e un sesto posto, riuscendo sempre a raggiungere i playoff. Agli spareggi però, il sogno della promozione in cadetteria si è infranto, il primo anno in semifinale, e nella scorsa stagione al secondo turno. Ora la grande opportunità: allenare una squadra in Serie B. Zanetti già conosce l’ambiente di Ascoli: nella sua carriera da giocatore infatti, ha indossato la maglia bianconera nella stagione 2006-07, totalizzando 29 presenze e un gol. Zanetti prende il posto di Vincenzo Vivarini, che nell’ultima stagione ha conquistato una salvezza relativamente tranquilla.

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Il nuovo allenatore, Paolo Zanetti, durante la conferenza stampa di presentazione (Photo credits: pagina Facebook Ascoli Calcio 1898 FC SpA)

Mercato in entrata: Petrucci, un esordiente in Italia

Fino a questo momento l’Ascoli, rispetto alla scorsa stagione, ha solo due volti nuovi: si tratta di Davide Petrucci e Gianluca Scamacca. Entrambi romani e provenienti dal vivaio della Roma, ma con due storie completamente diverse. Per Petrucci, centrocampista classe 1991, quella all’Ascoli sarà la prima esperienza professionistica in un campionato italiano. Dopo aver lasciato le giovanili della Roma, nel 2008 viene messo sotto contratto dal Manchester United, ed entra a far parte dell’Academy dei Red Devils. Numerosi infortuni però non gli consentono di mostrare tutte le sue qualità. Dal 2013 la società inglese inizia a mandarlo in prestito: prima al Peterborough United, poi Anversa e infine al Charlton. Nel 2014 rescinde il suo contratto con il Manchester United e si trasferisce in Romania, al Cluj. Nelle ultime tre stagioni ha militato nella squadra turca del Çaykur Rizespor. Ora il ritorno in patria per dimostrare tutto il suo valore.

Il colpo: Gianluca Scamacca

Sempre molto attento quando si parla di giovani italiani, l’Ascoli è riuscito a strappare al Sassuolo il prestito di Gianluca Scamacca. Attaccante, classe 1999, cresciuto nelle giovanili della Roma, nel 2015 Scamacca si trasferisce al PSV, in Olanda. Nel 2017 il Sassuolo lo riporta in Italia, dove il centravanti romano disputa le sue prime tre partite in Serie A. Dopo le esperienze in prestito alla Cremonese e agli olandesi del PEC Zwolle, Scamacca ora sembra più maturo. Dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, è reduce dall’ottimo Mondiale Under 20 disputato dalla Nazionale di Nicolato, chiuso al quarto posto. Farà coppia con un centravanti che la Serie B la conosce benissimo: Matteo Ardemagni.

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Gianluca Scamacca con la maglia del Sassuolo (Photo credits: itasportpress.it)

Gli obiettivi

Il direttore sportivo Antonio Tesoro sta lavorando per portare alla corte di Zanetti altri innesti. Per il reparto difensivo nelle ultime ore sta circolando con insistenza il nome di Roberto Crivello, in uscita dallo Spezia. Sembra cosa fatta invece l’arrivo di Radoslaw Murawski, centrocampista polacco nell’ultima stagione in forza al Palermo. Dopo la mancata iscrizione dei siciliani al campionato, Murawski sta aspettando l’ok dalla FIGC per legarsi alla società bianconera. In attacco il sogno si chiama Alessio Da Cruz, ala olandese classe 1997. Su Da Cruz, nell’ultima parte di stagione allo Spezia ma di proprietà del Parma però, ci sono molte pretendenti.

Prospettive

L’ultima apparizione dell’Ascoli in Serie A risale alla stagione 2006-07. Da lì in poi, i bianconeri hanno vissuto anni turbolenti, fino ad arrivare alla retrocessione nel 2013 a al fallimento per bancarotta. Ora, con la proprietà di Massimo Pulcinelli sembra essere tornato il sereno. Le premesse per disputare una stagione di alto livello ci sono. Così come il calore dei tifosi, che non hanno mai abbandonato i propri colori, seguendo la squadra in buon numero sia in casa che in trasferta. Nell’ultima gara della scorsa stagione, contro il Palermo, è stata inaugurata la nuova tribuna Est, intitolata a Carlo Mazzone. Un motivo in più per essere fiduciosi, aspettando gli altri colpi in sede di calciomercato.

La nuova tribuna Est dedicata a Carlo Mazzone (Photo credits: ilrestodelcarlino.it)