“Notti magiche” per l’Atalanta di Gasperini. I bergamaschi non tremano nell’ottavo di Champions League davanti al Valencia e infilano un 4-1 che non lascia scampo agli spagnoli. Autore di una prestazione fantastica, ora la Dea dovrà difendere con le unghie e con i denti il risultato nel ritorno al Mestalla del 10/03.
Il match di San Siro: super Atalanta
Davanti a quasi cinquantamila tifosi atalantini accorsi per questo eccezionale appuntamento la Dea non delude e sfodera una prestazione maiuscola. Il match di San Siro termina 4-1, con l’Atalanta che ipoteca il passaggio ai quarti di Champions League. La serata non parte però nel migliore dei modi dopo il  forfait dell’ultimo minuto di Djimsiti che si infortuna durante il riscaldamento. A entrare al suo posto è il neo arrivato Caldara chiamato a giocare una partita dal 1’ minuto dopo quasi due stagioni.
Si capisce però fin dai primi minuti di gioco che i nerazzurri sono in serata di grazia. Hateboer sblocca subito il risultato al 16’ ed è sempre il terzino a segnare il quarto gol al 62′. Nel mezzo le perle dalla distanza di Ilicic al 42’ e Freuler al 57’. Unica nota negativa, il gol di Cheryshev al 66’ dopo l’erroraccio individuale di Palomino che lascia un minimo di speranza al Valencia per il ritorno. Ma la notte della Dea resta comunque da incorniciare.
Altro grande protagonista del match è Gollini, l’estremo difensore dell’Atalanta è autore di due parate sensazionali che salvano letteralmente il risultato. Il dominio atalantino è totale in ogni parte del campo fin da subito: i bergamaschi vanno a velocità supersonica, sprecando purtroppo però anche tante occasioni che avrebbero reso il passivo ancora più ampio.
In Champions infatti basta un momento di distrazione e può cambiare tutto nel giro di pochi minuti. Il Valencia, nonostante la pessima prestazione di squadra, ha diverse occasioni per rimontare e va vicino più volte a segnare il secondo gol. Sarà necessaria sicuramente una partita di ritorno di grande pazienza e attenzione perché gli spagnoli non molleranno un centimetro tra le mura amiche. Venderanno cara la pelle fino all’ultimo. Cuore, grinta, personalità , corsa, tecnica, sangue freddo: saranno tutte componenti fondamentali per il ritorno del Mestalla, ma l’Atalanta ha dimostrato di avere tutte queste qualità per fare risultato anche a Valencia e strappare il pass per quarti di finale di Champions League. La squadra di Gasp non si accontenta, ha fame, e vuole spingersi oltre i suoi limiti.
Le parole di Gasperini
Ai microfoni di Sky Sport Gasperini ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’impresa dalla sua squadra, con occhio già alla trasferta spagnola:”Siamo molto soddisfatti, per un risultato così avremmo firmato. Ci resta un po’ di rammarico per il gol subito e per le occasioni concesse sul 4 a 0. Abbiamo perso troppi palloni velenosi, bisogna stare attenti perché in Spagna non sarà facile. Se vogliamo andare ai quarti, bisogna essere più precisi e andare a Valencia con personalità . La partita poteva finire con qualche gol in più, adesso c’è l’opportunità e la voglia di andare al Mestalla per dimostrare che meritiamo il passaggio del turno”.
Quello che è certo è che l’Atalanta ha riscritto un nuovo, l’ennesimo, capitolo della sua storia recente, chissà fin dove potrà arrivare questa squadra spinta da questa entusiasmo?
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