Il torneo ATP 250 di Napoli non riesce a trovare pace. Dopo quattro giorni di ininterrotte polemiche per i campi che, respingendo l’umidità del mare alla prima occasione “serale”, hanno costretto gli organizzatori a ritoccare continuamente l’ordine di gioco. Alla fine come conseguenza è arrivata puntuale la protesta del pubblico dopo il secondo rinvio consecutivo del programma serale di nuovo a causa dell’umidità. I possessori dei biglietti dei match che avrebbero visto come protagonisti gli azzurri Fognini e Passaro, si sono riversati verso i gazebo dell’organizzazione per ottenere l’immediato rimborso. In coda la gente ha urlato tutto il proprio disappunto per una situazione davvero al limite poiché sono rimasti quattro incontri di primo turno da finire e ancora tutti gli ottavi da disputare. Non è certamente un bello spot per l’Italia.
ATP 250 Napoli, lo sfottò del giornalista Azzolini a proposito dell’umidità del campo
A proposito delle condizioni del campo e del continuo rinvio dei match si è espresso con tono fortemente ironico il giornalista Daniele Azzolini:
“Messi da parte i Doppi Axel e i Tripli Lutz con i quali si erano confrontati martedì, nel corso della soirée “Holiday On Ice”, Luca Nardi e Corentin Moutet sono tornati al tennis asciutto per dare vita a un match di grande impegno fisico e di solida umanità, di quelli che lungo il loro percorso finiscono per svelare, sull’animo dei protagonisti, molto più di quanto non riescano a fare dritti e rovesci. Purtroppo sono andati per le lunghe, tre ore e mezzo addirittura, obbligando il torneo, intorno alle 19,30, a innalzare da capo il cartello “chiuso per umidità”.
Gabriele Viespoli
(Credit foto – GreenSet Italia)
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