Ottavi di finale ampiamente favorevoli che sorridono agli azzurri impegnati in quel di Napoli, in Campania. Cominciando da Matteo Berrettini, il romano si è preso la sua personale rivincita, raggiungendo i quarti di finale del nuovo ATP 250 Napoli. Sul campo D’Avalos il 26enne, numero 16 nella classifica generale del tennis internazionale, si è sbarazzato per 6-4 6-2, in appena 47 minuti, dello spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 76 del mondo, che lo aveva battuto in tre set la scorsa settimana negli ottavi a Firenze. Fra Berrettini e la semifinale si frapporrà il giapponese Taro Daniel. A sorridere, però, non è stato soltanto il ragazzo che recentemente ha ricevuto simbolicamente le chiavi del capoluogo fiorentino.
ATP 250 Napoli: bene anche Fognini e Musetti
Fabio Fognini, invece, dopo aver battuto in tre set il francese Grenier col punteggio di 6-4; 3-6; 6-3 in circa tre ore di gioco, una volta stretta la mano all’avversario ha attraversato la strada, si è curiosamente sfilato la maglietta e si è tuffato dagli scogli per un refrigerante bagno. Fuori stagione, certo, ma certamente d’effetto. L’incontro dell’azzurro, programmato inizialmente per ieri sera, era stato rinviato a oggi a causa dell’umidità che dopo una certa ora rende scivolosi i campi in sintetico allestiti sul lungomare partenopeo.
Concludendo questo trittico azzurro, Lorenzo Musetti ha superato i problemi incontrati a Firenze battendo quella che era un diventata la sua bestia nera, Laslo Djere (7-5 6-3 il punteggio), un giocatore col quale prima di stasera i confronti diretti recitavano 5 a 1 per l’avversario, con l’unica vittoria ottenuta a Bercy lo scorso anno. Napoli però deve possedere evidentemente qualcosa di magico nell’atmosfera che lo ha aiutato a concentrarsi dopo le ultime opache prestazioni e fargli centrare una vittoria di fondamentale importanza: adesso per il numero 26 al mondo, ai quarti, ci sarà l’ostico Galan.
Gabriele Viespoli
(Credit foto – pagina Facebook Federtennis)
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