Si ferma ai quarti di finale il torneo di Jannik Sinner, battuto in due set da un Hubert Hurkacz in grande spolvero. Il polacco, alla prima semifinale 500 in carriera, affronterà Andrey Rublev che nella mattinata ha battuto in rimonta Mackenzie McDonald.

Hurkacz non perdona le incertezze di Sinner

Nel primo set Sinner paga caro le traiettorie lunghe, soprattutto in rovescio, con cui commette una serie di errori che, contro un Hurkacz visibilmente in ottima forma, gli costano caro. Molti di questi arrivano nel sesto gioco, quando a causa anche di una prima che fatica a entrare cede per primo la battuta e garantisce a Hurkacz un vantaggio che lucidamente riesce a far fruttare fino al 6-3. Il polacco fa atterrare in campo praticamente lo stesso quantitativo di prime dell’avversario (59% contro il 60% di Jannik), ma sulla seconda di servizio trova decisamente più incisività (73% di resa contro il 33%). Il numero nove del mondo inoltre commette meno errori del numero dieci e piazza più vincenti, soprattutto con un dritto che spesso va a pulire gli angoli del campo.

Il tennis incerto e poco preciso di Jannik si manifesta anche nel secondo set. Tra secondo e quarto game Hurkacz piazza un parziale di 12 punti a 3 con cui costringe l’avversario a rincorrere nuovamente il break. L’altoatesino cerca di difendersi al servizio giocando tante prime, ma è in risposta che il numero due d’Italia trova più fatica. Le prime in campo del polacco continuano a non essere frequenti, ma quando entrano, il punto è quasi sempre di Hubi. Sulla seconda Sinner trova più spazio di manovra, ma incontra sempre la strenua difesa di Hurkacz, che sui turni di servizio non permette mai all’avversario di andare oltre il “30”. Nel nono game ormai Sinner è arreso e, strappandogli ancora la battuta, Hurkacz chiude set e match. Nella sua prima semifinale 500 il polacco affronterà Andrey Rublev.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @ItaliaTeam_it

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