Incredibile Jannik Sinner che, nel pomeriggio, ha conquistato i quarti di finale del torneo ATP 500 di Dubai. L’ altoatesino, dopo 2h e 24 minuti di grande battaglia, ha estromesso il numero 11 del mondo Roberto Bautista Agut con il punteggio di 6-4 3-6 7-5. L’ azzurro ha sfornato quest’oggi la più bella prestazione del suo inizio di stagione, contro un avversario che nelle ultime tre settimane aveva disputato la bellezza di due finali (Montpellier e Doha).
Purtroppo, nei quarti di finale, non ci sarà un derby tutto italiano contro Lorenzo Sonego. Il torinese, infatti, ha perso contro il russo Aslan Karatsev con lo score di 3-6 6-3 6-4 dopo 2h e 18 minuti di match. Sarà dunque il nativo di Vladikavkaz ad affrontare domani Jannik Sinner. Nel primo set “Sonny” ha tolto il servizio al russo nel quarto gioco e successivamente ha annullato tutte e quattro le palle break concesse. Nel secondo set, tuttavia, ha dovuto subire il rientro della grande sorpresa di questo avvio di stagione. Il break decisivo è arrivato nell’ ottavo gioco. Karatsev poi, nel terzo, per primo è uscito dai blocchi, andando a breakkare l’italiano nel quinto gioco. Sonego, tuttavia, non si è demoralizzato e nell’ ottavo gioco si è procurato addirittura quattro palle break per rientrare clamorosamente in partita. Una volta annullate, però, per il russo non c’è stato più alcun problema a condurre in porto il match.
ATP Dubai: il primo set è di alto livello per Sinner
A metà del primo set il punteggio recita 3-3. Sinner sembra decisamente più ispirato rispetto al match contro Bublik. Lo spagnolo, dal canto suo, è quello tra i due ad avere le maggiori occasioni per allungare. L’ altoatesino, però, è molto freddo nell’annullare due palle break (una nel secondo e l’altra nel sesto gioco) rispettivamente con una grande prima di servizio al centro e con una paurosa accelerazione di dritto. Nel nono gioco la svolta. Jannik gioca il game di risposta più aggressivo del suo primo set e alla seconda chance a disposizione riesce a levare la battuta al numero 11 del mondo: 5-4 e servizio per l’azzurro. Il campione iberico non è deciso a mollare e si arrampica sul 30-30. Qui però Sinner si supera: due ace di fila (il primo con la seconda palla) e primo parziale incamerato per 6-4.
Bautista si aggiudica il secondo ma Sinner nel terzo è da urlo
Bautista scivola subito 0-30 ma in qualche modo riesce a portare a casa il game d’apertura. Da qui in poi, fino all’ottavo game, i due giocatori non rischiano praticamente nulla nei loro turni di battuta, con lo spagnolo che continua a fare corsa di testa: 4-3. L’italiano, fino a questo momento praticamente perfetto, incappa in un gioco con qualche errore non forzato di troppo e ciò gli costa il primo servizio perso dell’incontro: 5-3 per l’iberico e servizio. Il nativo di Castellon de la Plana riesce a portare la contesa al set decisivo: 6-3 per il numero 11 del mondo.
Inizia il terzo set e fino al sesto gioco il canovaccio è abbastanza visibile. Sinner fatica tremendamente al servizio e deve annullare due palle break nel primo gioco e salvarsi dallo 0-30 nel terzo. Bautista invece sembra non fare fatica a tenere i propri turni di battuta. Sul 3-2, però, Jannik trova un game con tre vincenti di rovescio e uno di dritto e trova il break: 4-2 e servizio per l’italiano. La reazione dello spagnolo non tarda ad arrivare. Il numero 11 del mondo, infatti, piazza un parziale di due game consecutivi e ricuce lo strappo per issarsi sul 4-4. L’altoatesino interrompe l’emorragia e costringe lo spagnolo a dover servire per restare nel match: 5-4. Bautista lo fa egregiamente ma Jannik non si scoraggia e conquista un altro game fondamentale: 6-5. L’ombra del tie-break è ormai dietro l’angolo ma l’italiano gioca un game di risposta straordinario, sempre in spinta, e a 15 trova il break risolutivo: 7-5. Sarà la prima volta di Jannik Sinner ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Dubai.
ENRICO RICCIULLI
Photo Credit: profilo Twitter ufficiale del Dubai Tennis Champs, @DDFTennis