Grande giornata per l’Italia di tennis che, dopo la finale conquistata all’ATP Cup, avrà domani due giocatori nell’ultimo atto del Great Ocean Road Open. Sono Jannik Sinner e Stefano Travaglia, che questa notte hanno battuto rispettivamente Karen Khachanov (7-6, 4-6, 7-6) e Thiago Monteiro (6-3, 6-4).
Appuntamento dunque da non perdere domani alle 4:00 ore italiane per l’attesissima finale tutta italiana dell’ATP 250 Melbourne 1.
Sinner epico a Melbourne, salva anche un match point
Dopo la vittoria lo scorso novembre a Sofia, una nuova finale 250 per Jannik Sinner. L’altoatesino ha raggiunto l’ultimo atto del Great Ocean Road Open (Melbourne 1) battendo in semifinale Karen Khachanov dopo un match combattutissimo, durato più di tre ore. Basti pensare che Sinner ha dovuto anche annullare un match point nel terzo e decisivo set sul 5-6, 30/40.
I parziali giocati tra i due sono stati tre piccole battaglie. Nel primo ha regnato l’equilibrio fino all’undicesimo game, in cui il russo è riuscito a strappare il servizio a Sinner e portarsi in vantaggio nel set. Ma, nel momento decisivo, dopo due break point sciupati l’azzurro ha messo in mostra tutto il suo gioco aggressivo, annullando un set point e recuperando poi il break di svantaggio. Nel tie-break di fine set è servita a Sinner la terza opportunità per portarsi avanti 1-0.
Durante il secondo parziale i giocatori hanno tenuto raramente il servizio, finché Khachanov ha ottenuto due break consecutivi, nell’ottavo e decimo game per riportare il match in parità 1-1. Ma è stato il terzo set l’apice della tensione di questa fantastica semifinale. Sinner parte subito forte ottenendo il break a zero nel primo game. Dopo aver annullato cinque palle break sul proprio servizio, nel decimo game l’azzurro cede la battuta e il punteggio torna in parità. Un equilibrio che sembra potersi spezzare con il 19enne altoatesino alla battuta per portare il match al secondo tie-break, quando Khachanov ha la palla per raggiungere la finale. Ci vuole nuovamente tutta la forza mentale, oltre che fisica, dell’azzurro per annullare il match point del russo e poi batterlo ancora nel tie-break, terminato per la seconda volta 7-4. Sinner raggiunge così la sua seconda finale in carriera, prendendosi la rivincita del match perso in rimonta agli ultimi US Open proprio contro Khachanov.
Travaglia corona un ATP Melbourne 1 da sogno conquistando la finale
Il secondo finalista dell’ATP 250 Melbourne 1 dopo Sinner è un altro italiano, Stefano Travaglia. Il 29enne di Ascoli Piceno è alla sua prima finale nel tour maggiore, raggiunta al termine di un torneo praticamente perfetto. Quella di questa notte contro Thiago Monteiro è stata infatti la quarta vittoria su cinque a Melbourne ottenuta senza concedere nemmeno un set all’avversario. Una vittoria ben più netta di quella di Sinner, in un match quasi sempre sotto il controllo di Travaglia. L’azzurro ha infatti dovuto fronteggiare appena quattro palle break durante tutta la partita, di cui una sola sfruttata dal brasiliano, arrivato peraltro nel primissimo game dell’incontro.
Grande attesa quindi per la finale di domani al Great Ocean Road Open, che si svolgerà alle 4:00 ore italiane. E comunque andrà, sarà una giornata da ricordare per il tennis azzurro. Un ottimo modo per cominciare l’anno e prepararsi al meglio al primo slam stagionale, l’Australian Open.
Tommaso Mangiapane