Come ogni anno è arrivato il momento dei tanto attesi ATP Awards. Divisi in diverse categorie vengono premiati i giocatori, i coach e perfino i tornei che più si sono distinti nel corso della stagione appena conclusa. Oggi ci concentriamo sulle nomination per uno dei premi più stuzzicanti per gli appassionati di tennis: il Newcomer of the Year Award.

Dopo Sinner un anno fa adesso è il turno di Musetti

La stessa ATP definisce il premio come: “Il giocatore Next Gen ATP che è entrato nella Top 100 o Top 150 per la prima volta nel 2020 e che ha avuto il più grande impatto sul Tour ATP in questa stagione”. Nella passata edizione fu proprio un italiano, Jannik Sinner, a trionfare nella categoria, grazie soprattutto alla conquista delle Next Gen Finals a Milano di qualche settimana prima.

L’Italia è rappresentata anche quest’anno al Newcomer of the Year grazie a Lorenzo Musetti. Il giovanissimo classe 2002, attuale numero 123 della classifica ATP, si è messo in mostra in questa stagione soprattutto agli Internazionali d’Italia e al Forte Village Open. Gli ottavi di finale conquistati a Roma e la semifinale in Sardegna hanno messo in luce un talento molto precoce, capace di diventare il più giovane tennista italiano nell’era Open a essersi qualificato per gli ottavi di finale di un torneo Masters 1000. La vittoria del Challenger di Forlì è stata la ciliegina sulla torta. La miglior conclusione di una stagione che sembrerebbe poter mettere le basi per una carriera piena di soddisfazioni, che gli è valsa la meritata nomination al Newcomer of the Year Award.

Lorenzo Musetti al Sardegna Open
Lorenzo Musetti – Photo credits: via Twitter @atptour

Gli altri candidati del Newcomer of the Year, da Alcaraz a Seyboth-Wild

Oltre a Musetti, tra gli altri nominati per l’ATP Newcomer of the Year spicca Carlos Alcaraz. Il 17enne spagnolo è da molti considerato come “il nuovo Nadal”, anche per il fatto di averlo superato come secondo spagnolo più giovane di sempre a conquistare un punto ATP. Quest’anno Alcaraz si è messo in mostra soprattutto nel circuito Challenger, conquistando il titolo a Trieste e i due consecutivi a Barcellona ed Alicante.

Carlos Alcaraz vincente in un ATP Challenger
Carlos Alcaraz – Photo credits: via Twitter @ATPChallenger


Uno dei candidati che punta fortemente alla vittoria del premio è il brasiliano Thiago Seyboth-Wild. Il classe 2000 è entrato di diritto nelle nomination di quest’anno grazie alla straordinaria vittoria dell’ATP 250 di Santiago del Cile. Battendo in finale Casper Ruud, Seyboth-Wild è diventato il più giovane brasiliano a conquistare un titolo ATP. É inoltre il primo tennista nato nel terzo millennio ad aver vinto un torneo del circuito maggiore.

Gli altri giovani giocatori in lizza per il premio sono: Sebastian Korda, Jurij Rodionov ed Emil Ruusuvuori. Il primo è stato una delle rivelazioni dell’ultimo Roland Garros, riuscendo a raggiungere gli ottavi di finale partendo dalle qualificazioni e vincendo successivamente il Challenger di Eckental. Rodionov invece ha conquistato due titoli Challenger a inizio anno, nei tornei di Dallas e Morelos. Infine il finlandese Ruusuvuori, che è stato in questa stagione semifinalista dell’ATP 250 di Nur-Sultan e finalista al Challenger di Bendigo.



Tommaso Mangiapane