Attentato di Londra, un ragazzo è stato arrestato

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Di Redazione Metropolitan

Vi sono degli aggiornamenti importanti sull’ attentato compiuto ieri mattina nella metropolitana di Londra.

La polizia britannica ha fatto sapere di aver arrestato un ragazzo di 18 anni ieri, nel corso delle indagini sull’ attentato compiuto ieri mattina nella metropolitana della capitale britannica. L’identità dell’arrestato non è stata ancora diffusa, né si sa se la polizia lo ritenga effettivamente il responsabile dell’ attentato. 

Nel frattempo, sono accaduti altri due fatti di estrema rilevanza riguardanti l’attentato di ieri. In primo luogo, occorre riportare che l’Isis ha rivendicato l’attentato, mentre dalla riunione d’urgenza di ieri del COBRA è venuto fuori l’innalzamento del livello di allerta, che è stato portato a “critical”. Ciò significa che le misure di sicurezza sono state ulteriormente rafforzate, perché si prevede che possano verificarsi altri attentati a breve.

La rivendicazione dell’Isis è giunta attraverso il suo canale d’informazione abituale, ovvero l’agenzia Amaq. Nella scarna rivendicazione si può leggere che ad organizzare e mettere in pratica l’ attentato di ieri mattina sia stato un suo “distaccamento”. Questo significherebbe che non si è trattato di un cd. “lupo solitario”, bensì di una cellula. Come sempre in questi casi, le rivendicazioni dell’Isis vanno prese con estrema cautela. Infatti, è parte della strategia di comunicazione del Califfato mettere il proprio cappello su quanti più fatti di sangue possibile, allo scopo di mostrarsi più forte e radicato di quanto in realtà sia.

La bomba esplosa ieri, come riporta la giornalista del NYT Rukmini Callimachi su Twitter, era composta dall’esplosivo classico utilizzato dal Califfato per i suoi attentati in Europa, quindi la rivendicazione assume una certa autenticità. Inoltre, secondo Scotland Yard, i sospetti ricadono su più di un singolo individuo, per cui anche la dicitura di “distaccamento” o “cellula” assume contorni più definiti. Quest’ultimo aspetto rimane comunque tutto da verificare, le indagini proseguono senza sosta. 

Infine, vi è da aggiornare il bilancio delle vittime: ieri avevamo riportato di 22 feriti, oggi il bilancio parla di 29. Tuttavia, come già riportato ieri, nessuno di loro è in condizioni gravi, per fortuna. 

Lorenzo Spizzirri