Babel: l’arte di Giorgio Celin conquista Roma

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Di Redazione Metropolitan

Finalmente la prima personale di Giorgio Celin, il giovane artista Cilentano ha inaugurato ieri con successo, alla Coronari 111 Art Gallery, “Babel”: un viaggio dentro la torre di Babele che ognuno di noi ha dentro di sé.

 

“Non vi fermate, dovete costruire la vostra torre, la Torre di Babele, sempre più grande, sempre più alta e bella… Siete o non siete i padroni della terra?” Canta ironicamente Bennato, ricordandoci la superbia umana biblicamente punita. Dalle macerie della mitica Torre nascono le opere di Giorgio Celin che sussurrano allo spettatore parole in tutte le lingue del mondo. Personaggi carichi di vita, messaggeri di rebus da decifrare, lo spettatore è invitato ad arricchire le tele con la sua personale visione. Un po’ come il gioco che facevamo da piccoli guardando le nuvole e disegnando nella nostra mente animali e personaggi fantastici.

Dettaglio di “Non lontano da qui” Giorgio Celin (PHOTO CREDITS: Marco Aquilanti)

Spalancando il terzo occhio, tra le emoticon, le nuvole, i fiori e il fuoco, riusciamo quindi a scorgere i volti e i corpi dei migranti africani che lottano dall’annegamento in un mare nero di sangue; coinquiline asiatiche tanto social quanto asociali; giovani ugandesi rassegnati al violento razzismo omofobo dei loro connazionali. Giorgio riesce così a fare quello che un grande artista fa: trasformare in bellezza le atrocità moderne, con magiche pennellate dar vita a storie che ci parlano, ricordandoci di non avere paura del diverso che è dentro di noi, invitandoci a fare quella cosa che spesso dimentichiamo, sottovalutiamo o sostituiamo con uno sterile scambio di “mi piace”: comunicare.

Esco dalla mostra e sul tram 14 provo il brivido di una connessione migliore del Wi-Fi: su un centinaio di passeggeri io e un altro ragazzo siamo gli unici due italiani d’origine; ripenso ai quadri di Giorgio, all’omonimo film di Iñarritu, a “Sense8” dei Wachowski, ricordo di come siamo tutti parte di un’unica immensa opera d’arte, il cuore si riempe e sto bene.

Dettaglio di “Non lontano da qui” Giorgio Celin (PHOTO CREDITS: Marco Aquilanti)

Babel” di Giorgio Celin è in mostra alla Coronari 111 Art Gallery fino al 15 Ottobre. La mostra sarà gratuitamente visitabile da martedì a sabato con i seguenti orari: 12-14 / 15-19.