Aurora Aksnes si è esibita ieri alla Santa Cecilia dell’Auditorium Parco Della Musica di Roma con la seconda data italiana del tour.
Aurora, il ritorno della cantautrice norvegese all’Auditorium Parco della Musica di Roma
In apertura l’artista norvegese è stata preceduta sul palco dai Thea Wang e successivamente da Sei Selina, che hanno scaldato il pubblico capitolino prima dell’arrivo dell’attesissima 26enne di Stavanger. Aurora muove i primi passi nel mondo della musica a sei anni approcciandosi allo studio del pianoforte per poi iniziare a scrivere i propri pezzi ispirata da Enya e gli Underworld. Una stranisssima commistione che ha portato alla pubblicazione nel 2012 del singolo sulla piattaforma Soundlcoud, Puppet
Il brano esplode raccogliendo decine di migliaia di stream in poche ore ed apre le porte al primo contratto ed ai singoli Awakening ed Under Stars. Tre anni dopo arriva Runaway, che riesce a conquistare, Katy Perry ed i quotidiani The Guardian e The Indipendent: l’ep Running With The Wolves è un successo e l’anno seguente arriva il primissimo album All My Demons Greeting Me As A Friend. Le canzoni di Aurora sono state inserite nelle soundtrack serie tv come Elite (dove appare Queendom) e The Flash (che ospita Murder Song). Lo scorso gennaio ha visto la luce il terzo lavoro in studio dell’artista norvegese, The God We Can Touch, anticipato dal singolo Giving Into The Love.
Le immagini sono a cura di © Emanuela Vertolli
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