Novak Djokovic non ha mai rivelato il suo pensiero sul vaccino contro il Covid-19. Di conseguenza, nessuno sa con certezza se l’attuale numero uno del mondo abbia ricevuto la doppia dose del siero atta a contrastare la proliferazione e l’avanzamento della malattia virale arrivata dalla Cina che, nelle ultime settimane, sembra aver ripreso forza in tutto il mondo. Gli Australian Open, per bocca del direttore Craig Tiley, si sono esposti vietando la partecipazione ai tennisti che non si sono sottoposti al processo vaccinale. Uno dei tornei più importanti potrebbe fare a meno del numero uno?
Australian Open, le parole del direttore
Ecco le parole del direttore di uno dei tornei internazionali di tennis più importanti del mondo:
“Ha vinto nove Australian Open. Sono sicuro che vorrà vincere il decimo. Oggi più dell’85% dei tennisti è vaccinato – le sue parole all’emittente locale ‘SEN’ – e ci prendiamo un po’ di merito avendo posto come condizione per giocare in Australia l’essere vaccinati. Penso che da qui a gennaio arriveremo al 90-90% perché se non sei vaccinato non giochi. Non ci saranno trattamenti preferenziali. Nole ha vinto 20 Slam, come Nadal, che ci sarà, e Federer. Uno di loro supererà gli altri e non penso che Nole voglia lasciarsi superare. E’ uno dei più grandi giocatori di sempre, ha espresso il suo punto di vista, qualcuno lo condivide e la maggior parte no. Ma penso che sarà trattato in modo corretto“.
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Photo Credit: via Twitter @ATPCup