Si trova in fin di vita la bambina di nove anni che è stata colpita da una raffica di proiettili a Londra. L’aggressione proveniva da una moto, ed è avvenuta dei pressi del ristorante dove lei e la famiglia erano seduti a cenare. Gli spari a Londra sono ancora in fase di accertamento da parte della polizia britannica, che si è subito recata sul posto nella zona est della città.

Spari a Londra: i feriti

Oltre alla piccola, coinvolti anche altri feriti. Si tratta di tre uomini, rispettivamente di 26, 37 e 49 anni, che si trovavano nel raggio d’azione dell’aggressore. Le prime parole della Polizia londinese in merito sono state riportate da quotidiani come Sky News. “La bambina sta ora lottando tra vita e morte. Per quanto riguarda la condizione di salute delle altre tre persone ferite, dai primi dati emerge che sono stabili, anche se uno di loro ha riportato ferite che potrebbero cambiargli la vita”. Ad ora è sconosciuta l’identità del o dei potenziali aggressori. Inoltre, la polizia ha già escluso qualsiasi legame tra la bambina e chi ha sparato.

Non è la prima volta che nella metropoli si registrano casi di violenza per strada. Questo però, ad oggi, è l’episodio più grave. Sfortunatamente, come era prevedibile, l’episodio ha anche generato parecchia agitazione sia tra i passanti, che tra i residenti. Sul tavolo del ristorante ancora presenti piatti e portate. Una prima indagine è stata fatta tramite perquisizione all’esterno di una chiesa di Colvestone Crescent: qui rinvenuta la motocicletta utilizzata.

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