Bari, il gallo ha rialzato la cresta

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Di Redazione Metropolitan

Il Bari, con la sua doppietta contro l’Avellino, ha ritrovato un protagonista inatteso tra gli undici in campo: Simone Simeri. Prestazione sontuosa del centravanti biancorosso, che affronterà questa sera al San Nicola il Catanzaro, scendendo in campo dal primo minuto. Il punto guadagnato in Irpinia non sembra comunque aver abbassato il morale dei ragazzi di Vivarini, che ora sanno di poter contare anche sui goal del gallo Simeri, pronto a rialzare la cresta.

Il Bari, nonostante il pareggio contro l’Avellino abbia interrotto il ciclo di vittorie consecutive, non sembra aver subito il contraccolpo. Lo stesso mister, Vincenzo Vivarini, ha specificato che in ogni caso si è data continuità di risultati e di gioco. Infatti la partita di domenica ha continuato a dare segnali importanti, soprattutto per l’intensità e la qualità messa in campo dagli undici biancorossi. In particolare, il Bari ha ritrovato il suo bomber, Simone Simeri, l’anno scorso protagonista in Serie D, e che quest’anno non sembra essere spaventato dalla concorrenza con Ferrari, Neglia o Antenucci. Il gallo vuole rialzare la cresta, e ci riproverà questa sera contro il Catanzaro.

Ciò che serviva a questo Bari

La difficoltà in zona goal, oltre a una difesa poco brillante, era stata uno dei maggiori problemi durante la gestione Cornacchini: i goal dei bomber non arrivavano, se non su rigore, anche per il confuso e disordinato modo di attaccare. Vivarini ha riportato ordine e stabilità anche nell’organizzazione offensiva, riuscendo a coinvolgere tutti gli undici in campo in fase di finalizzazione. Difatti contro Cavese e Ternana, protagonisti in zona goal erano stati difensori e centrocampisti, oltre al solito Antenucci. Ma Vivarini sa che servono i goal degli attaccanti, e, dopo più tentativi, ha capito su chi puntare.

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Vivarini in panchina contro l’Avellino (Credits: La Bari Calcio)

Il gallo Simeri, una sentenza in Serie D, e non solo

Il mister non poteva che affidarsi a chi questa categoria la conosce bene: Simone Simeri. Il gallo, questo il suo soprannome a causa dell’esultanza con la cresta, è stato protagonista in Serie C quando militava nella Juve Stabia; mettendo a segno ben undici reti, l’attaccante napoletano ha trascinato le vespe ai playoff per la Serie B. Questo mostra come il salto di categoria non spaventi Simeri: infatti la stagione con il miglior rendimento è stata quella disputata alla Folgore Caratese nel 2016/17, quando mise a segno ben 21 goal in Serie D, confermando il grande rendimento avuto la stagione precedente al Potenza (14 reti).

Anche lo scorso anno a Bari, il bomber ex Juve Stabia, ha dimostrato di poter fare la differenza, con tredici reti all’attivo e nove assist, segno di un attaccante non solo dedito al goal, ma anche al dialogo con i compagni. Simeri è stato quindi confermato anche quest’anno, diventando un pilastro nel gioco di Vivarini e un trascinatore nel gruppo biancorosso. La sua doppietta è infatti stata decisiva contro l’Avellino, e l’allenatore è pronto a riaffidarsi a chi è sempre pronto a mostrare disponibilità e sacrificio. Contro il Catanzaro il gallo sarà titolare insieme a Mirco Antenucci, provando a far sognare ancora una volta il San Nicola.

Simone Simeri esulta dopo uno dei due goal all’Avellino (Credits: SSC Bari Facebook)

Le novità di formazione per il Catanzaro

Oltre alla coppia d’attacco Simeri-Antenucci, mister Vivarini ha grandi dubbi in merito al centrocampo: Scavone è pronto a rientrare in campo, e insieme a lui Bianco. La terza maglia da titolare vede un ballottaggio tra Awua e Schiavone, con il primo favorito sul secondo, per garantire anche spinta offensiva dalla mediana. La difesa a tre è confermata: Sabbione, Di Cesare e Perrotta.

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