Solo due partite in programma che però bastano a rendere gli NBA Sundays estremamente interessanti. La diretta su Sky Sport a partire dalle 21.30.
Miami Heat – San Antonio Spurs
Dopo quattro giorni, agli NBA Sundays si ritrovano San Antonio e Miami, con quest’ultima che era uscita vincitrice per 106-100. Da allora gli Spurs hanno giocato con gli Atlanta Hawks, contro i quali hanno subito un’inaspettata sconfitta, la seconda consecutiva. Un rendimento sempre più incerto quello della squadra di Pop, che con un record di 17 vittorie e 23 sconfitte è ancora fuori dalla zona playoff: decima posizione dietro Memphis e Phoenix. Non sono bastate le solide prestazioni di Demar Derozan, che nelle ultime 13 gare ha segnato almeno 20 punti tirando dal campo con almeno il 50%. Meglio di lui nella storia hanno fatto solo Antetokounmpo (14 gare consecutive) e Shaq (25 di fila). Meno convincenti e più altalenanti le prestazioni dei compagni, compreso Aldridge che in generale quest’anno non ha avuto “continuità” tra le parole chiave da seguire.
I Miami Heat si apprestano ad effettuare il giro di boa di una metà stagione sorprendente che adesso li vede secondi in Eastern Conference. Spoelstra con i vari Adebayo, Dunn, Robinson ha fatto e sta facendo un lavoro egregio, portando una squadra che a inizio anno sembrava destinata a una stagione ben diversa. Nelle ultime quattro partite sono arrivate due sconfitte e altrettante vittorie, ultima delle quali a Oklahoma City contro i Thunder per 115-108, che ha segnato la 29esima vittoria stagionale (meglio hanno fatto solo le due di Los Angeles e Milwaukee). La sfida contro San Antonio per la vittoria numero trenta si giocherà stasera alle 21.30 e sarà trasmessa in diretta su Sky Sport NBA.
Indiana Pacers – Denver Nuggets
La seconda sfida di questi NBA Sundays rappresenta anche il secondo incontro tra Indiana e Denver questa stagione. Il primo match, il 3 gennaio, aveva visto uscire vincitori i Nuggets, guidati da un Michael Porter Jr. che finalmente sta scendendo in campo con continuità e sta ripagando la fiducia della franchigia del Colorado che due anni fa aveva scommesso su di lui. Il prodotto di Missouri ha contribuito significativamente anche nelle ultime partite. La squadra di Malone viene infatti da 5 vittorie nelle ultime 6 e tre successi consecutivi, malgrado gli infortuni di Millsap e Harris. A questi si è recentemente unito anche Jamal Murray, che con molta probabilità salterà la partita domenicale.
Chi sa bene cosa significa rinunciare alle proprie superstar è Indiana, che da un anno a questa parte ha fatto a meno di Victor Oladipo. L’ex Orlando però è quasi pronto e dovrebbe debuttare tra dieci giorni. Intanto i Pacers continuano ad essere una delle migliori squadre a est, anche senza di lui. Per la squadra di McMilan sono 27 le vittorie questa stagione e un quinto posto in Eastern Conference che con il rientro di Oladipo si può tradurre in qualcosa di più. Nonostante un 2020 iniziato col piede sbagliato (3 sconfitte nelle prime 4 partite dell’anno nuovo) i gialloblu vengono da quattro vittorie consecutive. Dato interessante è che i top scorer di questi ultimi successi sono proprio i quattro giocatori che andranno a circondare Oladipo nel quintetto titolare. Basterebbe questo a capire le grandi potenzialità della squadra di Indianapolis.