Quattro scudetti, una Coppa Italia e tante partite giocate per Olimpia Milano. Adesso, tutto è finito. Nicolò Melli, il capitano dei meneghini, ha salutato i campioni d’Italia in carica al termine di una stagione che aveva mostrato diverse crepe nel rapporto tra il cestista e la società che si è arrampicata in cima alla Lega Basket A per il terzo anno consecutivo. Il rapporto controverso con Nikola Mirotic, le voci velenose e la pressione vissuta in questi ultimi mesi sono alla base di un addio che si è consumato in modo triste, ma non inaspettato. Il trentatreenne adesso potrà sfogliare la margherita delle offerte, con alte probabilità di terminare in una big europea nel tentativo di assaltare quel sogno chiamato Eurolega.
Nicolò Melli saluta Olimpia Milano: il comunicato del club meneghino
“La Pallacanestro Olimpia Milano e la sua proprietà ringraziano Nicolò Melli per tutto quello che ha fatto per il Club in questi anni – si legge sul sito ufficiale della società che ha comunicato l’addio del suo capitano dopo i tanti successi raggiunti insieme negli ultimi anni –, i record individuali stabiliti, le tre stagioni chiuse con la conquista dello scudetto, i ricordi che condivideremo sempre, e augurano a lui e alla famiglia il meglio possibile per il futuro“.
“Il mio futuro lo decideranno gli altri…”
“Un grande risultato per una squadra che non ha mai mollato, neanche quando non arrivavano i risultati. Per noi è stata una stagione difficilissima, specialmente in EuroLega, inoltre abbiamo perso Supercoppa e Coppa Italia. Tutti però si sono sempre allenati con un atteggiamento positivo, l’atmosfera è sempre rimasta ottima e ora raccogliamo i frutti della forza che abbiamo avuto. Io decisivo? Non m’interessa, conta aver contribuito a queta vittoria che non era facile, il futuro lo decideranno altri. Ora mi riposo 6 giorni e poi vado in Nazionale“.
Le ultime parole di Nicolò Melli erano piuttosto chiare (e polemiche) in riferimento al futuro. L’ormai ex capitano dell’Olimpia Milano ha vissuto una stagione controversa nel roster della squadra che rappresentava da leader. Il suo destino, adesso, potrebbe essere in un top club europeo che possa concedere al ragazzo la possibilità di competere per la vittoria dell’Eurolega basket del prossimo anno. Un nuovo step di crescita per consacrarlo definitivamente dopo aver vinto tutto in Lega Basket A.
(Credit foto – NBA Passion)
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