Una tragedia della generosità che serve anche a confutare molti stereotipi. Una badante ha perso la vita questa mattina a Battipaglia (in provicia di Salerno) nell’incendio di un’abitazione dopo aver messo in salvo la coppia di anziani coniugi che accudiva.

La donna, bulgara, 57 anni,  è morta a seguito dell’incendio divampato – forse a causa di una stufa malfionzionante – in una villetta di via Padova. La vittima lavorava come badante alle dipendenze di due coniugi di 88 e 86 anni. Gli investigatori, secondo una prima ricostruzione, ipotizzano che la donna si sia spesa per mettere in salvo i due anziani ma poi è rientrata in casa per provare a recuperare qualcosa, non riuscendo più ad uscire a causa delle fiamme e dei fumi e perdendo la vita. I due coniugi sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale a Battipaglia ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.

L’incendio, secondo i primi rilievi effettuati da carabinieri e vigili del fuoco, è stato provocato dal malfunzionamento di una stufa a Gpl che era accesa in camera da letto. Gli investigatori hanno appurato che non vi è stata perdita di gas e che le fiamme potrebbero essere state innescate da qualcosa netrato in contatto con la stufa. Il rogo ha interessato l’intera abitazione che è quasi totalmente carbonizzata.